Cara Greta...

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Cara Greta,
è passato quasi un anno ormai e mi sento di dirti che non posso più restare zitto di fronte alle tue provocazioni. Quando metti foto con altri ragazzi di cui non farò nomi, quando fai video dove dici di aver baciato youtubers stranieri e fai finta che io non esista. Lo so, ho sbagliato anch'io, mi pento per i video con Cristina e tutti gli altri, ma ho perso la testa da quando non sei qui. Ricordo ogni singola cosa, ricordo la notte del 1º Aprile come se fosse ieri. Hai lasciato che ti baciassi per la prima volta dopo quell'abbraccio che tu cerchi di eliminare, forse da internet, ma non dal tuo cuore. Il resto è venuto da se quando siamo tornati in stanza, abbiamo spento la musica e ci siamo guardati. È incredibile come non riusciamo a nascondere quegli sguardi nemmeno nei video. Sapevamo entrambi che non potevamo farlo, che poi perché? Ci sentivamo solamente oppressi, dal giudizio di tutti. "Che cosa penseranno adesso le persone che ci seguono?" Dissi tu. Io non riuscivo a sentirti, l'unica cosa che percepivo era il sapore del tuo rossetto ancora tra le mie labbra, se ci eravamo baciati c'era un motivo. Così mi sono avvicinato a te e non ho resistito, ti ho baciata un'altra volta, e ancora e ancora, fino a quando il danno non fu fatto. Avevamo fatto l'amore, e forse, avrei preferito staccarmi da te serenamente e caderti accanto per poi cingerti ed addormentarmi con te. Invece ci siamo sbrigati a rivestirci, eravamo ancora impauriti, e poi nell'hotel c'erano altre persone che ci conoscevano, che cosa avrebbero pensato? Così come se non fosse successo nulla tu ti sei messa a montare un video ed io a girarne uno. Ero teso ma allo stesso tempo cercavo di fare l'idiota per non deludere le aspettative dei miei seguaci. Non riuscivo a staccarti gli occhi di dosso però, sai quante parti ho tagliato? Poi fortunatamente a fine video siamo arrivati a una conclusione: quello che avevamo fatto era troppo grande per essere ignorato, abbiamo deciso di tenere la nostra "relazione" all'oscuro di tutto.
Ma adesso basta parlare del passato, ritorniamo al motivo per cui sto scrivendo questa lettera. Il fatto è che mi manchi, e sto male, sto male perché so che mi odi. Sto male perché adesso viviamo entrambi la nostra vita ma una parte di me è ancora attaccata a te. Ricordo tutto Aprile, Greta, non riuscivamo a staccarci le mani di dosso, come potrei dimenticarlo, tu come diavolo hai fatto? Ricordo anche Maggio, mese complicato per te, ho preferito lasciarti il tuo spazio e forse te ne sei approfittata, perché non abbiamo parlato concretamente fino a Luglio, quando ci è stato comunicato dei due eventi insieme. Giorni prima dell'evento ho ascoltato la nostra canzone, la ascolto anche adesso, volevo ricordarmi di te e dei momenti felici. Poi quando ci siamo incontrati ci siamo cascati di nuovo eh, per fortuna devo dire. È stato bello riagganciare il nostro rapporto, mi eri mancata.
Poi, abbiamo litigato. È una cosa che rimpiangerò sempre, so che è tutta colpa mia. Quella poca fama che avevo ricevuto mi aveva dato alla testa, i soldi, la storia del libro, tutto. Tu eri, e sei ancora adesso, una persona vera e hai cercato di farmi ragionare, ma non ce la facevo proprio. Mi hai lasciato e sei scappata, hai fatto un viaggio, ti sei persa nel tuo mondo, nel lavoro, e hai perso i contatti con me.
Neanche un mese dopo ci siamo rivisti per il Red Carpet e per te ero invisibile, non posso addossarmi tutta la colpa e devo ammetterlo: sei stata insensibile quel giorno. Non mi guardavi nemmeno, Simone e gli altri ti stavano appiccicati come delle sanguisughe e tu ci stavi solo per farmi soffrire come avevi sofferto tu un mese fa. Nessuno sapeva della nostra relazione quindi non potevo sentirmi di certo umiliato, ma ferito sì.
Comunque, Greta, ho preso in considerazione l'idea di scriverti perché da Ottobre è passato tanto, sono peggiorato, ho scritto che mi mancavi con un post di Instagram rendendomi conto dopo dello sbaglio, è stato solo per mettermi in mostra, per far vedere che siamo stati "amici", ecco perché non mi hai risposto. Invece adesso ti sto scrivendo che mi manchi in un altro modo. Sai, dal commento che hai reso pubblico per il mio ultimo video con Cristina, ho capito quanto sono stato cretino, tu non fai mai queste cose in pubblico se non ti senti in dovere di farlo, e lo hai fatto. Ho eliminato il video e mi sono chiuso in me stesso cercando di rimediare a tutti gli sbagli che ho commesso da quando ci siamo lasciati. Ho preso la penna ed ho iniziato a scriverti nel più antico dei modi. Concludo con il dirti che, ti amo, forse questo è un po' inaspettato per entrambi, ma... ti amo, Greta, ti amo e mi manchi, torna.

Antony.xx





#spazioautrice
Ieri notte ero più nostalgica del solito avendo visto una vecchia foto Grentony, così, ho scritto questo one shot che, per chi non lo sapesse, è una storia da un capitolo solo.
Diciamo che ho scritto una mia 'teoria' su quello che è successo tra di loro nella realtà, però formato lettera, l'ho fatto senza pretese e... niente, a voi i commenti.
~gretassmjle

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