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Non mi sono mai resa conto di cosa volesse dire perdere qualcuno che ami con tutta te stessa..
E invece ora lo so.. E anche bene..

Perdere mio padre è stato un duro colpo il cuoi dolore è insopportabile.. Per ora..

Quando siamo tornati a Miami non riuscivo ad entrare in casa.. Infondo come gia prima..
Ma una delle cose peggiori fu vedere mia madre perdere il controllo e ad urlare era davvero disperata e io non potevo vederla cosi.

Non ho idea del perche sia successo questo incidente ma so solo che la cosa mi fa tanta rabbia ma davvero tanta rabbia.
Era troppo giovane per morire
"Oi ci siamo noi"dice Charlotte stringendomi

Ora siamo a casa sua dove tutti i miei amici sono zitti e muti alcuni piangono ma nessuno un questa stanza mi capisce apparte James
Cameron non ha detto una singola parola da ieri...
Esempio appena ho abbracciato James lui è preso ed uscito
Non mi guarda non.. Da ne anche un singolo abbraccio per consolarmi..
È strano..
Perché io ne ho bisogno.. Ho bisogno di lui adesso.
"Ash andiamo a casa"dice James alzandosi da terra
Lo seguo con lo sguardo e scuoto la testa
"Dobbiamo okay? La mamma è da.. Sola.. A casa"dice balbettando mi passo due dita sotto gli occhi e mi alzo
Prendo la borsa e saluto i ragazzi con la mano
Guardo Cameron che muove la gamba nervoso e non mi degna manco di uno sguardo

È questo è solo un accumolo di dolore in più scendo le scale e apro la porta i giornalisti ci immergono di domande su domande
Ma io li evito ed entro in auto
Entra anche James e fa partire l'auto
Guardo Miami e vedere ogni posto dove sei stata con tuo padre è bruttissimo.

"Ti ricordi quando.. "Dico bloccandomi per tirare su un singiozzo
"Quando papà ci portava al parco e noi lo facevamo impazzire insieme a Caleb"dico ripensando quando avevamo cinque anni
Passiamo davanti a un parchetto.. Ma non uno qualcusiasi uno dove è successa una cosa importante..

"Papà"urlo al mio papà seduto sulla panchina insieme ai miei zii che ridono "papà"dico mettendo le mani sulle ginocchia
"Che è successo? "Dice lui prendendomi in braccio
"C-cameron mi ha fatto male"dico si ghiozzando e strofinandomi gli occhi
"CAMERON"urla mia zia
"Dimmi"dice mi volto ed è con il solito ciuffetto
Mio padre mi mette giu ridendo
"Chiedili scusa"dice mia zia a lui
"Ma è stata lei ha spingermi "dice indicandomi
"Non è vero è stato lui"dico indicandolo
"Ora basta piccolini datevi un abbraccio e finisce qui"dice mio padre
Scuoto la testa e metto il broncio
"Vuoi fare merenda piccola? "Dice mio padre prendendo una piccola sacca
Annuisco felice e mi porge un panino con la nutella ma prima lo divide in due
"Perché?"dico confusa
"Perché un pezzo lo diamo a Cameron"dice mio padre porgendomi la mia metà
Sbuffo e lo prendo e incomincio a divorarlo.
Vado verso la casetta e mi infilo dentro "non ti voglio "dico a Cameron che entra
"Che cattiva"dice sedendosi
"Forse avrò un fratellino"dice Cameron alzando le braccia in aria
"Ah si? Come fai a saperlo? "Dico curiosa
"Perche sanno tutti che i bambini nascono dopo che si bacia qualcuno e ieri mia mamma e mio papà si sono baciati perciò mia madre o mio padre è incinta"Dice Cameron sbarro gli occhi e faccio una faccia schifata
"Ma sulle labbra? "Dico annuisce e faccio uan faccia ancor piu schifata
"Noi però siamo grandi"dice Cameron ridendo alzando le braccia
Ridacchio e il mio panino cade
"No"dico scoppiando a piangere
Lui prende il panino e ci soffia piu volte sopra e pulisce la parte che è caduta e melo porge
Faccio un verso di disgusto
"Meglio lo mangio io"dice portandoselo alla bocca ma lo fermo e gli e lo strappo dalle mani
"È mio"dico mangiando lo mi fa la linguaccia e io sbatto i piedi a terra
Guardo i nostri piccoli amici giocare e vedo dylan
"Ti piace dylan? "Chiede mentre si stende
Divento un po rossa
"Si"dico lui si riemtte seduto e scoppia a ridere
"Ad ashely piace dylan"inzia ad urlare
E io gli metto una mano sulla bocca
"Shh"dico piangendo
Gli tolgo la mano
"E a te piace Charlotte"dico acida
Mi prende le guance con le sue piccole mani e mi lascia un piccolo bacio
Sbarro gli occhi
"Che cosa fate bombini? "La voce di mio padre divertita
Lo spingo via e inizio ad urlare e a correre per il parco pensando che adesso sono incinta
Mio padre mi prende in braccio e mi fa il solletico
"Ei piccola basta"dice lui ridendo
"Ma adesso avrò un bambino"dico singhiozzando
Lui scoppia in una fragorosa risata e di siede affianco a mia madre che ha Caleb che dorme su di lei

I miei ricordi si uffascano e torno alla realta
"Adesso ricordo il giorno in cui Cameron mi ha baciato"dico ridendo
Lui mi guarda confuso
"Quando eravamo piccoli papà ci portò al parco e lui mi baciò"dico ridendo e facendo ridere anche lui
Sospiro e torno per davvero alla realta
Casa mia.
Ferma l'auto e scendo sbatto la portiera
E vado vicino a James
"tranquilla"dice stringendomi
Oletrepassiamo la folla che cè ed apro la porta di casa
I ricordi tornano in me..in ogni singola parte di casa vedo lui e la cosa mi fa stare ancora piu male
Vedo mio fratello caleb e corro ad abbracciarlo
"Tutto bene? "Chiede triste
Non rispondo perche è una domanda stupida
"La mamma? "Dico cercando di non guardare in giro
"In camera sua"dice
Annuisco e mi sciolgo dall'abbraccio
Salgo le scale e sento uno zampettio famigliare mi votlo e vedo Elvis che corre verso di me
Lo prendo in braccio e lo coccolo mentre salgo le scale
Busso nella camera di mia madre
"Avanti"dice lei singhiozzando
Apro la porta e la vedo con la sua pancia seduta sul letto a sfogliare degli album
Chiudo la porta e metto giu Elvis, mi avvicino a lei e mi siedo sul letto
Non mi degna di uno sguardo mentre passa con un dito tutte le foto di papà
Gli prendo la mano e lei fi al mente alza lo sguardo
"Pensavo che sta volta era come le altre.. Che ce l'avrebbe fatta"dice in sossurro mentre delle gocce di lacrime cadono sulla plastica dell'album
"Che cosa guardi? "Dico anche se so gia cosé
"Alcune foto di noi quando eravate piccoli"dice sorridendo anche de in modo triste
"Questa.. "Dice sedendosi di fianco a me mi indica una foto di james e mio padre mentre giocano a pallone
"L'abbiamo fatta quando eravamo andati a trovare lo zio Jacob a londra è stata una bellissima vacanza tu avevi paurissima dell'aereo e noi non sapevamo come tranquillizarti ma alla fine è bastato metterti un po di musica e ti sei calmata"dice vagando in po con la mente
"Oh questa.. "Dice tirando sul col naso "l'abbiamo fatta nel parchetto del centro eri cosi emozionata di andarci dato che cera solo erba e ti potevi allenare quando volevi con le tue danze strane e le acrobazie "dice ridendo e stringendomi
"È stato papà a spingermi di fare ginnastica"dico ridendo
Annuisce felice che me lo ricordarsi
Vedo una foto.. Una in particolare dovè cè un campo da basket che ho gia visto ma non ricordo dove cavolo.
"Mamma ma questo campo dovè?"Chiedo
"Di fianco al cimitero"dice annuisco e sospiro a sentire quel nome
"Ora Ash devo uscire perche devo andare a parlare con le pompe funebri"dice sull'orlo di scoppiare in un pianto isterico
Annuisco scoppiando a piangere mentre lei esce dalla stanza

Come fai a vivere cosi? Non si può

Mi alzo chiudendo l'album e vado verso l'uscita della camera scendo giu le scale e vado verso il suo ufficio lo apro e accendo la luce
È tutto così stranamente in ordine si sente ancora il suo profumo
La usava sempre questa camera sempre..
Si chiudeva all'interno e non usciva ne anche per sogno
Amo troppo la sua libreria è piena di libri interessanti.. Mi siedo sulla sua sedia e mi lascio andare ancora alle lacrime
Ma ad interrompere tutto è uno squillo del cellulare quello di mio padre diciamo quelli fisso
Alzo la cornetta e lo porto all'orecchio
"Pronto? "Dico nessuna risposta
"Pronto? Chi parla? "Continuo
"Incontriamoci nel retro della tua scuola fra 5 minuti"una voce tanto cupa quanto inquetante
"Ma chi sei? "Dico
"Tu vieni e lo scoprirai e non dire a nessuna di questa telefonata chiaro?"Dice
"Chiaro "dico mettendo giu mi alzo e sbatto contro la scrivania spostandola un po
"Cazzo"dico dal dolore al piede zoppico fino all'ingresso prendo le chiavi di casa ed esco di lo
Salto il cancelli e inizio a correre a causa dei giorninalisti dopo circa dieci minuti sono esausta ma per fortuna sono arrivata
Faccio tornare il mio cuore al ritmo normale ed entro a scuola
Vado nel giardino posteriore e li vedo una ragazza e chi non può essere se non medison con Jennifer
Con tutta la furia possibile le tiro una testa a tutte e due
"Non dovevate fare questo scherzo, mio padre è morto"urlo ma lei mi zittisce con la mano
Si alzando e si puliscono i vestiti
"Cosa volete? "Dico seria
"Sta per accedere una cosa molto importante non ho idea a chi e nr quando ma so che sta per accadere tieni gli occhi per aperti"dicono correndo poi via
Cosa diavolo vogliono dire?
"Ma.. "Dico troppo tardi
Questa cosa non piace affatto.

My boyfriend to pretend (il Mio Ragazzo Per Finta)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora