One Shot

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Hai appena finito di lavare i piatti e riordinare la cucina, samuel si è addormentato in braccio al suo papà mentre beveva il latte dal biberon e adesso Mattia gli sta rimboccando le coperte.
Ti appoggi al tavolo della vostra veranda e afferri una sigaretta dal pacchetto lasciato abbandonato sul tavolo.
Aspiri quella nicotina e ripensi a quanto sia cambiata in meglio la vostra vita da quel famoso giorno a Milano in cui lui é venuto da te minacciandoti di buttare giu la porta se non gli avessi risposto al telefono.
Sei stanca, ma soddisfatta... Samuel ha 4 anni ed é tutto suo padre, nel bene e nel male. Stesso temperamento, stessa paraculaggine e stessa testardaggine.
Due braccia strette intorno al tuo corpo ti distraggono da quei pensieri e tu sorridi "ehi... Dorme?" chiedi al tuo uomo mentre lui ti bacia il collo e respira il tuo profumo.
"Si... É crollato sulla mia spalla, ma in camera si è svegliato e gli ho dovuto leggere due storie prima che si addormentasse di nuovo"
"é un osso duro... "sussurri ridacchiando mentre la punta del suo naso accarezza la tua spalla
" proprio come me" aggiunge mordicchiandoti il lobo dell'orecchio rendendoti chiare le sue intenzioni.
"non capisco come mai hai voluto farlo addormentare tu stasera" chiedi soffocando un risolino visto che la prerogstiva ddella favola della buonanotte é tua.
"perché ho una sorpresa per te" confessa afferrando la sigaretta dalla tua bocca, ne tira una boccata anche lui e la spegne in un vaso.
"che sorpresa? " chiedi incrociando le braccia dietro il suo collo, curiosa di sapere cosa si sia inventato per te.
Lui ti bacia lentamente e approfondisce sempre di più quel bacio staccandosi per sussurrarti solo:" é un pó che quel nanerottolo non ci lascia tregua... Ho in mente una notte tutta per noi" ti promette facendoti indietreggiare...
"e se si sveglia Samu?" chiedi
"oggi l'ho fatto saltare e giocare tutto il giorno per essere sicuro che stasera non lo avrebbero svegliato neanche le bombe" confessa maliziosamente.
"che papone cattivo" replichi prendendolo in giro prima di ricominciare a baciarlo indietreggiando verso la camera.

Presi dalla foga non vi accorgete del vaso che fate cadere... Sorridete divertiti "tanto era un regalo pessimo di tua zia" gli dici aprendo la porta della camera.
E rimani per un attimo sorpresa.
Quel matto ha riempito camera vostra di candele, ha ricoperto le luci del comodino con un foulard per creare un'atmosfera soffusa e adesso si sta sbottonando lentamente la camicia.
"Matti ma... "
" shhhhhhhh" risponde venendo verso di te con la Camicia aperta.
Lo baci e senti le sue mani infilarsi sotto la tua maglietta, ti rilassi un attimo persa tra le sue braccia e quando stai per staccare il cervello un rumore vi interrompe.
Il vostro piccolo nanerottolo con il solo pannolino addosso entra nella vostra camera e felice come una Pasqua spegne una parte di candele saltando sul letto.
"é il mio compleanno? " esclama felice pronto a spegnere il resto mentre voi vi guardate e ridete. Mattia lo afferra per un piede e lo alza in aria tenendolo bloccato tra le sue braccia "samu dovresti essere a letto" dice provando ad essere serio. Ma quella piccola peste ride e gli lascia un bacino sulla guancia facendo gli occhi dolci.
"dommo con voi" esclama contento come se vi stesse facendo un regalo.
Bel regalo. Già.
E voi vi guardate complici, felici di quella quotidianità tutta vostra ma con la promessa di farlo addormentare al piú presto.

Mamma e PapàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora