Capitolo 4

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Valentina's pov
Quando tutti tornarono dal lavoro, andammo in discoteca, trovammo Andrea, vicino a due ragazzi. Mi avvicinai:" Ciao Andrea!"  "Ciao Marika! Ragazzi, vi presento Valentina. Lui è Carmine." Mi indica un ragazzo moro, con gli occhi verdi e le lentiggini; poi continua:" e lui è Giuseppe." mi indica l'altro, moro con gli occhi del medesimo colore. Si presentarono anche Barbara, Manuel, Daniele e Domenico. Poi Barbara andò da tre ragazzi, trascinando me e Daniele, mentre gli altri si misero a discutere. Barbara:" Giovanni, Carlo! E tu che non so il nome. ". Ci presentammo e poi il ragazzo misterioso parlò:" io sono Gerardo.".
Poi Daniele, vide una ragazza e chiamò Domenico. Domenico andò da lei e io chiesi:" e quella chi era? Stai tradendo Barbara?"  "Assolutamente no. Quella è la mia nuova segretaria e ho voluto fargli conoscere Domenico, venite con Barbara, la conoscerete.".
Si incamminanò, come fecimo io e Barbara:" Ciao! " la salutammo. "Ciao, mi conoscete?"  "No, però io sono la fidanzata si Daniele e lei è una sua amica." Rispose Barbara. "Oh, Daniele, io sono la sua segretaria. Sono Federica." E ci sorrise. La lasciammo sola con Domenico.

Manuel's pov
La serata finì ballando e poi andammo a casa. Non si ubriacò nessuno, ma ballammo tanto comunque ed eravamo stanchi. Andammo tutti a dormire.
**
Mi svegliai, preso dalla fame; in tutta la serata non avevo mangiato niente nella serata, oltre a qualche stuzzichino. Scesi le scale ed andai in cucina, mi strofinai gli occhi e vidi un ombra davanti al frigorifero. Li assottigliai, credendo di aver avuto un allucinazione e quest'ombra si mosse: aprì il frigo. Mi avvicinai, l'ombra si girò, gridai e poi il buio.

Valentina's pov
Nel cuore della notte mi svegliai dopo aver sentito un urlo, immaginando di essere in un film horror, mi girai per dire a Manuel questa mia stupida fantasia, ma lui non c'era. "MANUEL?" gridai per delle volte, poi mi decisi e scesi. Andai in salotto, niente. Andai in cucina e trovai il frigo aperto, mi avvicinai e con il piede toccai qualcosa, o meglio dire qualcuno, cioè Manuel. Era tipo svenuto, presi un bicchiere d'acqua fredda e glielo buttai addosso, niente. Lo solleva e lo portai a letto, si svegliò:"Valentina.."  "Manuel sei svenuto."  "Ci credo, dopo quello che ho visto."  "Domani racconterai a tutti quello che hai visto. Ora, Buonanotte."  "Notte.". E ci addormentammo.

Domenico's pov
***
La seguente mattinata, Valentina radunò tutti in salotto dicendo che Manuel dovesse dire una cosa importante. Ci sedemmo e Manuel parlò:" vedete, ieri notte, mi è venuta la fame, visto che ho cenato con degli stuzzichini. Davanti al frigo c'era un'ombra, ho pensato di avere le allucinazioni, ma poi ha aperto il frigo, mi sono avvicinato e aveva un panino in mano, un coltello e stava prendendo la marmellata, poi si è girato e aveva la faccia di Jerry con gli occhi luminosi e rossi, non aveva i piede, solo una nuvoletta. Quindi, ho pensato fosse un fantasma e sono svenuto. Lo penso tutt'ora e credo che questa casa sia infestata.". Tutti cominciammo a dire:" no, ma ti sarai ubriacato."  "Eri stanco, te lo sarai immaginato." "Quando sei sceso ti sei addormentato e l'hai sognato.". Non ci credevamo. Passò la mattinata e tutti andarono a lavoro, tranne Manuel, con il giorno libero che andava con Valentina. E io stetti a casa a fare le pulizie. Suonarono al campanello e mi ritrovai...

( quello in foto è Andrea )
/non so se l'avete capito, ma posterò una volta alla settimana, il giovedì. Non ho un orario preciso. So che sono capitoli piccoli, ma ho la scuola e degli impegni.

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