Devo odiarti perché ti amo

Anna 1

<<Questo e l'ultimo scatolone>> Dico quando entro in "casa" o meglio nella casa dove starò da SOLA con Cash sara un guaio.Non e vero non aspettavi altro.Non e vero si che è vero. Perché i miei pensieri non stanno zitti una volta per tutte.
<<Ok scimmietta>> dice Cash facendo un sorriso. Dio come e bello,tiene i capelli scuri tutti spettinati e quegli occhi verde intenso, sono da favola. Quella canottiera bianca scopre tutto il petto e si vedono i muscoli degli addominali. Ora mi sono accorta che mi sto mordendo il labbro che credo stia per sanguinare.
<<Ti cola un po' di bava>>Dice all'improvviso Cash.Stavi talmente concentrata su di lui che non ti sei accorta di fissarlo. Zitti pensieri
<<Io non sbavo "si che sbavi. Zitta!" non sono come Sara o Siria oppure Camilla o Melissa o Francesca oppure...>> non mi da il tempo di finire la frase.
<<Ok ok stop lo so che non sei come loro,però pure per te che sei una santa ti faccio effetto>>Dice scherzando come e carina quando scherza ma anche quando e arrabbiato oppure quando e triste oppure quando non si sente bene.Ok ora basta se lo pensi in tutti questi modi uno più carino di un altro davvero ti colera la bava.A ragione la mia testa stranamente.
<<Sorellina a cosa pensi?>> Amo e odio questo nomignolo allo stesso tempo mi piace perché e dolce e non mi piace perché mi ricorda che lui e come un fratello e non potrà mai succedere niente tra di noi,ma ci spero. Non sperarci tesoro,non accadrà mai. Perché la mia testa non sta mai zitta?
Cash mi sta fissando.ora cosa gli dico?
<<Che avremmo la casa tutta per noi, ah e dobbiamo stabilire delle regole.>>dico incrociando le braccia al petto. Lui le incrocia anche lui al petto e azza gli occhi al cielo.
<<Che tipo di regole?>> Mi chiede vado vicino a uno scatolone dove sta scritto con il pennarello indelebile il
mio nome,lo apro e prendo un foglio bianco e un pennarello rosso il mio colore preferito,ma mi piace anche il blu il nero e anche un po' il lilla e il verde acqua.
<<Andiamo sul divano cagnolino>>l'ho chiamato così perché una volta sopra al tavolo stavano dei biscotti per cani in una scodella,mi sono dimenticata di metterli a terra e lui ne ha mangiato uno,scoppiai a ridere ma poi lui mi prese e mi butto in piscina.
<<non chiamarmi così>>dice mi cadono il foglio e il pennarello dalle mani e dopo mi accorgo che Cash mi a caricata in spalle e si sta dirigendo nel terrazzo.
<<cosa fai Cash dove mi porti?>>Batto i pugni sulla sua schiena.
<<Andiamo a controllare che i se i tuoi genitori hanno riempito la piscina>>No cavolo.
<<No ti prego faccio quello che vuoi tu>>Dico io in fretta.
<<È piena ti butto o non ti butto?>>dice ti prego non mi buttare.
<<Faccio quello che vuoi,ti prego indosso le mie scarpe preferite>> Sento la sua mano sulle mie caviglie.
Mi a tolto le scarpe ora mi butta lo so.
<<Chiudi la bocca>>Sta per buttarmi ma io mi aggrappo a lui e cadiamo insieme.
Quando riemergo mi aggrappo a lui,con leggerezza.
<<Sei uno stronzo,lo sai che ho paura della profondità nell'acqua,lo sai che devo prendere prima coraggio e poi mi butto>>Gli dico e lui ride.
<<e tu lo sai che mi da fastidio che mi chiami così>>Dice in sua difesa.
<<Ora come entriamo siamo tutti bagniati>> penso a come fare per non bagnare il pavimento
Andiamo vicino al bordo della piscina sale prima lui poi mi afferra da dentro all'acqua e mi tira su, però visto che non mi può posizionare a fianco a lui mi fa sedere sulle sue gambe io mi giro metto i piedi sul bordo della piscina e mi alzo, quando Cash si alza mi sta fissando e si sta mordendo il labbro inferiore, ma non mi fissa il viso abbasso gli occhi e vedo che dalla mia maglia bianca si vede tutto il reggiseno rosso di pizzo.
<<Chi è che sbava ora?>>Chiedo mettendo le braccia al petto. Finalmente mi guarda negli occhi non mi piaceva che mi fissava il seno invece ti piace eccome ok forse mi piace NON FORSE,TI PIACE.
<<Sono pur sempre un maschio>>Cash interrompe i miei pensieri,odio questa frase.
<<Certo certo>>Mi tolgo la maglia e il pantaloncino,strizzo i capelli mi faccio una specie di chignon.
<<Così non aiuti>> dice Cash alzando un sopracciglio.non lo rispondo e entro in casa.