Il padre prese la sua scopa e uscii di casa assieme alla piccola Abby, fece salire la piccola Abby sulla scopa e a sua volta salì anche lui iniziando a volare verso l'unica città dove potevi trovare tutto sulla magia, Olovar
Mentre volavano Abby vide cose nuove per lei totalmente nuove, trovò dei cartelli stradali che restavano in mobili in aria, un semaforo e infine un cartello che indica la città, Olovar
Il padre impugnò la scopa e scese in picchiata verso terra.Appoggiò i piedi a terra una nvolta scesi Abby si guardò in torno meravigliata, un'enorme portone si presentò davanti a lei si avvicinò all'entrata con il padre affianco, si avvicinò alla porta e tirando fuori la bacchetta diede due colpi sulla porta e dopo poco la porta si aprì e si spalancò davanti a loro, la bambina resto a bocca aperta si guardò attorno vide persone vestite strane, indossavano tuniche lunghe e avevano in mano una bacchetta o una scopa
"Primo posto è il negozio di bacchette"
La sul viso della piccola Abby si formò un sorriso che andava da un orecchio all'altro, camminarono per un paio di metri e si ritrovarono davanti al negozio per bacchette, entrarono e trovarono una vecchia signora, era gobba con lunghi capelli grigi e occhi marrone intenso
"Oh buongiorno signor Maison, e tu devi essere la piccola Abby giusto?"
"S..si"
Pronunciò a stento quelle parole non sapeva se per vergogna per timidezza o perché ancora non si capacitava di ciò era sempre stata lontana all'oscuro da questi posti, sapeva chi era chi sarebbe diventata ma non come era essere un mago
"Allora signora Susan, avevamo bisogno di una bacchetta per la nostra giovane maga"
"Una bacchetta allora mi lasci guardare"La vecchia signora sparì dietro gli scaffali pieni di scatole dove contenevano le bacchette
Si sentiva bofonchiare qualcosa, poi dopo cinque minuti circa l'anziana spuntò fuori con tre scatole di bacchette, le porse la prima, era semplice nera con delle gocce gialle
"Su agitala"
L'agitò ma fu un disastro ruppe la lampadina dell'enorme lampadario che era appeso sopra le loroLe porse un'altra bacchetta questa era bianca con delle striature nere gliela porse e l'agitò questa ebbe un effetto strabiliante su di lei, come se una luce gialla la circondasse, era la bacchetta giusta era la sua bacchetta
Dopo aver pagato la bacchetta, andarono al "calderone magico" dove potevano trovare libri e strumenti