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Lily ti devi svegliare, una voce rimbomba nella mia testa, oggi è il 1 giugno e devi partire per Manhattan beach,muoviti,alzati,su.

Finalmente prendo forza e mi decido ad alzarmi, mi trovo a New yotk in una scuola abbastanza brutta, in tutti i sensi, finalmente i tutori mi hanno affidato a mia nonna Mia e insieme abbiamo deciso che per il mio futuro è meglio cambiare città. ma comunque verrò a New York per trovare mia nonna.

Alla fine qui non avevo nessun amica, purtroppo sono sola in tutti i sensi, sempre per colpa di mia mamma, basta non voglio più pensare, mettiamoci a lavoro.

Raccolgo tutte le mie cose che sono buttate in giro per la stanza, mi piego i vestiti e faccio oa valigia, njon ho neanche tempo per fare colazione visto che sono già le 12:00 e nonna sta per arrivare.

Alle dodici in punto suona nonna alla stanza del mio dormitorio, apro la porta e subito inizia con le solite storie

"stai bene"  "lo so è un periodo difficile.."

la fermo subito " ciao nonna, andiamo"

lei annuisce e non risponde, tutti pensano che solo perchè non ho un padre e ho una madre alcolista io sono triste e depressa, si sbagliano perchè io sono felice, sono felice.

Il viaggio continua senza nessuna parola, solo musica e notizie alla radio.

Arrivata alla mia nuova scuola rimango senza parole è bellissima, grandissima e nuovissima.

Saluto nonna, ci abbracciamo mi da un grosso bacio e riparte

" ci vediamo presto Lily, ti mando 300 euro ogni mese" dice

" vabene nonna" rispondo

Mi guardo intorno e vedo l'infinità di tutto, cioè non so neanche io cosa vedo.

arrivvo alla segreteria e una ragazza mi fa visitare la scuola

" piacere Rosy" mi dice sorridendo

" Lily" rispondo

dopo aver visitato tutta la scuola arriviamo ala mia camera.

" ecco la tua camera numero 102" dice porgendomi la chiave

"grazie mille Rosy"prendo la chiave, la infilo nella serratura...

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