"LOVE" Fino all'ultimo Respiro 2 ( Sequel Di Secret for Melyssa )

*2*

< Max , mi spieghi perché quelli di Tokyo non sono piu interessati alla nostra offerta?, mi è parso di capire che l incontro della settimana scorsa sia  andato  bene >

Max mi guarda e si appoggia alla sedia della scrivania, e lancia la penna sul tavolo

< questo succedeva prima che tuo figlio si scopasse , la moglie giovane del signor Sasaki>

Dio santo mi tocca uccidere quel coglione di Gabriele
Mi butto di peso sulla poltrona e butto la testa all indietro

< ma cosa abbiamo sbagliato Max? Possibile che tuo figlio ci mette sempre nei casini>

< e no , quando fa qualche cazzata è mio figlio, mentre nelle altre occasioni è tuo figlio, non possiamo farci nulla se non ha un briciolo di pudore>
Fa una pausa e poi continua facendo un piccolo sorriso ,

< e poi penso che abbia imparato dal maestro> e mi fa l occhiolino

Lo guardo schifata e faccio finta di vomitare

< devi smetterla , non devi farti sentire , così lo incoraggi solamente , ha bisogno di una lezione Max , non ha regole è uno spregiudicato >

Si mette all ' impiedi e fa il giro della scrivania, viene davanti a me e mi invita ad alzarmi , poi mi fa appoggiare alla scrivania ed inizia a baciarmi , scende giu per il collo e mi sbottona il primo bottone della camicia

< sei sempre cosi bella, non finirei mai di sbatterti, dio c'è lo già duro >

Appoggio le mani sulla scrivania ed inarco la schiena in modo di avere il seno piu esposto, infila la mano sotto la mia gonna e la alza , sta quasi per arrivare al mio perizoma, ma la porta dell ' ufficio si spalanca

< porca miseria, smettetela subito , ora ogni volta che vi vedrò penserò a questa scena,  blaaaa>

Max si ricompone subito e per nascondere la sua pertuberanza si mette seduto , se non fossi cosi incazzata con Gabrile scoppierei a ridere

< Gabry fai poco lo spiritoso , piuttosto vieni a sederti, devo dirti delle cose>

Sbuffa e viene sedersi sul divano
Inizio a camminare per tutta la stanza, cercando le parole adatte per dirgli di essere un cretino
Max è seduto difronte a lui con le mani giunte sulle labbra

< mi spieghi come cavolo ti è venuto in mente di andare a letto con  quella donna? Hai idea del casino che hai combinato? >

sbatto la mano sul tavolo e mi passo una mano frustrata tra i capelli

< mamma , stai facendo un casino per niente, ero nella mia stanza solo e tranquillo e quella donna è venuta a bussarmi in camera , non mi ha dato neanche il tempo di dire niente , mi è saltata completamente addosso , avrà avuto pure 40 anni ma era bona non potevo fare la parte del gay e rifiutarla>

Max mi guarda e scoppia a ridere
Ma la smette subito non appena incrocia il mio sguardo infuriato

< la smetti di ridere sei piu cretino di lui , >

poi mi rivolgo a Gabry e continuo

< ovvio a chi potevi assomigliare , se non a tuo padre >

< tuo figlio ti ha praticamente dato della vecchia e tu non te ne sei accorta, per questo ridevo>

Li ammonisco entrambi e mi giro di spalle

< mamma dovresti ringraziarmi invece, quella donna aveva messo gli occhi su papà, sono stato bravo a deviare i suoi pensieri >

< e questa cosa dovrebbe tranquillizarmi?
Quindi dovrei prenderla come una specie di sacrificio che tu avresti fatto per risparmiare papà, giusto?>

Lo picchio giuro che lo faccio, ma prima devo spaccare la faccia a suo padre , come sarebbe a dire che quella ci provava con lui

Sto per partire con la carica , ma il mio cellulare inizia a suonare

< non ti muovere da li , non abbiamo ancora finito>

e poi rispondo

< pronto , si sono io , come? Ma quando?  , ok ok arrivo>

Riattacco il telefono e lo lancio dentro la borsa
Max mi guarda e con lo sguardo mi chiede di spiegargli chi era

< devo andare a scuola,  Alessandra ha picchiato una compagna ed è stata sospesa di nuovo, ma cosa cazzo avete in testa , tu e tua sorella mi manderete al manicomio >

Arrivo a scuola mezz'ora dopo, mi avvio verso l' ufficio della preside e busso

Alessandra è seduta su una sedia e ha una piccola borsetta con del ghiaccio sul labbro, mentre all' altro lato c'è un altra ragazza con il sopracciglio spaccato , al suo fianco i genitori,che mi guardano in malo modo

< Signora Rosati, mi dispiace interrompere la sua giornata lavorativa, ma oggi Alessandra ha proprio esagerato >

Alessandra si sporge in avanti e inizia ad urlare , che e' stata insultata e si è dovuta difendere, la prendo per la spalla e la obbligo ad appoggiarsi
Poi guardo la preside e gli chiedo di continuare.

< come le dicevo , sua figlia ha esagerato , ha spaccato il sopracciglio alla compagna , i signori Luis vogliono sporgere denuncia , non e la prima volta che la ragazza subisce delle violenze, ma stavolta si è superato il limite>

Terribilmente in colpa e piena di vergogna abbasso lo sguardo sconfitta

Dopo esserci accordati per un risarcimento dei danni , insieme alla mia dolcissima e terribile figlia , ci avviamo in macchina

< cellulare grazie, >

Sbuffa e lo depone sul cruscotto

< per un mese non avrai la paghetta, non potrai ricevere amici a casa , non uscirai , e non parteciperai alla prossima sfilata, ah dimenticavo , >

Mi giro a guardarla con un sorriso sulle labbra e continuo

< verrai tutti i giorni in azienda con me>

< cazzo ma, che cavolo farò tutti i giorni la con te>

< semplice , ci porterai il caffe quando ne avremo bisogno , farai le fotocopie oppure aiuterai la signora delle pulizie >

Gli poggio una mano sul ginocchio e gli dico che sicuramente non si annoiera'.