just me and my shadow

25.10.2016

quanto è brutto sentirsi inutile?
ma quanto è brutto sentirsi così inutile.
è brutto sapere che stanno bene anche senza di te.
è brutto sapere che stanno meglio senza di te.
perché deve essere così?
perché il "destino" ti mostra tutto?
perché il "destino" ti deve mostre tutto quello che non hai.
perché ti deve mostrare che loro non hanno bisogno di te.
che loro stanno bene.
che loro se la cavano.
senza il tuo aiuto.
senza il tuo consiglio.
senza le tue battute squallide.
forse.
devo lasciarli.
devo lasciarli liberi di me.
non devo stargli accanto.
forse devo smettere di essere così egoista.
perché sono egoista.
penso solo a me stessa.
loro stanno male.
si consolano.
e io?
io penso che se la sono cavata.
senza di me.
io non ce la farai.
senza di loro.
però loro sì.
e li ammiro per questo.
per questo distacco che riescono ad avere con le persone.
per il fatto che non si lasciano coinvolgere.
quanto basta, per far sì che se ne possano liberare.
io invece rimango attaccata alla ragnatela come un insetto.
e ci resto.
per giorni.
per mesi.
per anni.
mi trovo e mi perdo.
mi cerco e non mi trovo.
poi eccomi.
però non sono io.
sono cambiata.
troppo.
dall'ultima volta.
é passato troppo tempo.
è troppo tardi.
non posso tornare indietro.
loro sono andati avanti.
io sono rimasta qui.
senza niente.
senza.
perché è così che mi va la vita.
prima fantasticamente bene.
poi giù a precipizio.
come si dice?
la calma prima della tempesta.
e succede così ogni volta.
va tutto bene.
è come il gioco dei mattoncini.
ora sono tutti impilati.
poi ne togli uno.
poi tre.
poi uno.
poi perdi inevitabilmente un altro.
forse quello che volevi ti abbracciasse.
poi un altro.
forse quello che teneva tutto.
e tutto ti cade sul pavimento.
ma quando sei tu quella torre?
quando sei tu,
che sei andata completamente in pezzi.
che fai?
chi ti aiuta?
nessuno.
perché hai fatto allontanare tutti.
nessuno.
perché non c'è più nessuno a cui chiedere.
e immagini.
immagini come sarebbe andata.
come sarabbe andata se non avessi allontanato tutti.
se non ti fossi lasciata coinvolgere così tanto da non ritrovarti più niente in mano.
ora con tutti i sogni.
su come sarebbe stato.
stai sul letto.
a pensare.
ai tuoi errori.
ai tuoi cambiamenti.
ai tuoi difetti.
ai tuoi ripensamenti.
e ti senti una stupida.
perché potevi risolvere tutto.
parlandone.
è questo che ci frega.
tenerci tutto dentro.
quando l'altra persona ci avrebbe aiutato.
pensiamo sempre il peggio.
siamo pessimisti.
è questo è il brutto di non avere amici.
persone con cui confidarsi.
persone che ti fanno stare bene.
poi ci sono i rimpianti.
in un giorno.
di settembre.
con la pioggia e tu malato.
e con gli che non cercano.
ho capito.
oramai non ho più bisogno di trattenerli ancora.
ora ho la certezza che sono di troppo.
libererò le farfalle che tenevo chiuse in quel barattolo custodito gelosamente.
volano via.
non ci pensano due volte.
è giusto così.
addio.