Loving Someone

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«Buongiorno, Camila»
Era questo il modo in cui Lauren svegliava la sua fidanzata da ormai due lunghi anni.
Spesso e volentieri le mattiniere parole di Lauren erano accompagnate da un vassoio che conteneva due tazzine di caffè bollente ed un cornetto alla crema, ancora caldo.

If you like your coffee hot /
Let me be your coffee pot

La sveglia-cellulare di Camila riprodusse questi ormai famigliari versi, poco dopo l'arrivo di Lauren, rigorosamente con il vassoio in mano, nella stanza.
Forse fu anche l'odore del caffè a far svegliare Camila così bene, ogni giorno. Lauren si chiedeva da sempre come potesse la sua fidanzata avere così tanta energia ogni mattino, anche quando, certe notti, il sonno tardava ad arrivare.

«Ciao Lauren, buongiorno anche a te!» la ragazza per poco non si spaventò sentendo le squillanti parole di Camila, era letteralmente persa nei suoi pensieri. La sua voce poteva essere davvero acuta delle volte e questo ne fu la prova.
«Hai dormito bene? Ti ho portato il caffè» il sorriso che si formava sul volto della più giovane all'udire la parola "caffè" era inspiegabile e per Lauren valeva tutte le sveglie impostate un'ora prima per poter comprare un cornetto alla crema per Camila.
L'avrebbe fatto ogni giorno.
«Sisì, ho dormito divinamente, ora però vorrei il mio caffè»
«Stai calma tigre, prima almeno dammi un bacio» senza aspettare una risposta Lauren si fiondò sulle labbra di Camila e, dopo qualche istante, prese il vassoio e lo poggiò sulle sue gambe.
«Serviti pure, e tranquilla, c'è già lo zucchero»
Senza farselo ripetere due volte, Camila prese la tazzina rossa e diede un morso al cornetto, socchiudendo gli occhi. Lauren, dal suo canto, si prese alcuni attimi per osservare i movimenti di Camila prima di prendere l'altra tazzina, non era mai stata una grande amante del caffè e ancora non riusciva a spiegarsi come si fosse ritrovata a berlo ogni giorno.
Quando Lauren prese la tazzina in mano Camila poggiò la sua, ormai vuota, nel vassoio e sistemò la sua testa sulle gambe della ragazza dagli occhi verdi.
«Adesso le cose si sono invertite? Di solito sono io quella che ti guarda mentre bevi il caffè!» disse Lauren con un tono ironico, ma allo stesso tempo amareggiato: per "colpa" dei suoi pensieri aveva perso uno degli spettacoli che più adorava, guardare Camila sorseggiare il suo caffè.
«Per una volta voglio guardarti io, so bene quanto tu adora il caffè» entrambe si fecero scappare una risata, nessuna delle due credeva in quelle parole e il tono serio con cui Camila pronunciò quelle parole non aiutò minimamente Lauren a crederci.
«Dai, scema, non farmi ridere che mi va di traverso tutto»
Quando, non prima di aver girato la testa dall'altro lato, la ragazza riuscì finalmente a finire il suo caffè si girò verso Camila che adesso era seduta al suo fianco.
Nel momento in cui Camila incrociò gli occhi di Lauren nella mente di quest'ultima si fece spazio un ricordo.

Lauren, in una mattina come tutte le altre, era sull'autobus che l'avrebbe, da lì a poco, portata a scuola. Come d'abitudine prese gli auricolari e fece partire la riproduzione casuale sul suo iPod.
Partì la canzone "I Wanna Be Yours" degli Arctic Monkeys, gruppo che le aveva consigliato Camila pochi giorni fa. La ragazza ascoltò le parole attentamente del cantante ed un verso catturò la sua attenzione.

If you like your coffee hot / Let me be your coffee pot

Queste parole le rimasero in testa mentre si immerse completamente nella melodia quasi malinconica della canzone e, per poco, non si accorse di essere arrivata a destinazione.
I giorni passarono normalmente e questa canzone diventò una delle preferite di Lauren. Fin quando, dopo aver scaricato altre canzoni di questo gruppo, non ne trovò un'altra che catturò immediatamente la sua attenzione. Si intitolava "Do I Wanna Know?" ed era una delle domande che la ragazza si poneva di più nell'ultimo periodo.
Un verso in particolare le rimase in testa.

'Cause there's this tune I found that makes me think of you somehow and I play it / On repeat / Until I fall asleep

Ed era dannatamente vero, quella canzone le ricordava in tutto e per tutto Camila, la ragazza per cui si era presa una bella cotta.
Il giorno seguente incontrò Camila in corridoio. Le due avevano un buon rapporto, frequentavano lo stesso corso di chimica.
Lo stesso giorno Lauren fermò Camila ed iniziò ad intonare i versi di "Do I Wanna Know?" e Camila le regalò uno dei suoi più bei sorrisi.
«Quindi Jauregui... Quale sarebbe questa canzone che ti ricorda me?» disse Camila ironicamente, non si aspettava minimamente che la ragazza davanti a lei fosse seria.
«I wanna be yours» dopo aver detto il titolo della canzone iniziò a canticchiare i versi che più l'avevano colpita. Camila, quando capì che Lauren non scherzasse affatto, rimase lusingata.
La distanza tra le due ragazze era minima, Lauren nel frattempo si era avvicinata all'orecchio di Camila e le parole che le stava per dire avrebbero cambiato tutto.
«R U Mine?»
Camila sorrise, aveva riconosciuto la citazione. Prese un po' di coraggio e lasciò un breve bacio sulle labbra di Lauren.
Le labbra di Camila, ovviamente, sapevano di caffè e Lauren non potè far altro che iniziare a bere caffè da quel giorno.

«Lauren! A cosa stai pensando?» la voce di Camila la riportò alla realtà, quel ricordo le stampò un grandissimo sorriso sulle labbra.
«A me, a te, a noi»
Dopo aver pronunciato queste parole baciò dolcemente Camila e finalmente capì l'importanza del bere, ogni mattina, del caffè in compagnia della sua fidanzata.

Coffee - CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora