Capitolo 2

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Era molto bello, ma non si metterà mai con una come me, neanche posso camminare.
La mia vita fa schifo.
*dopo le lezioni*
Vado da benji magari andiamo a casa insieme.
Ci sono gli scalini....non so se ce la faccio.
D:ti aiuto io.
L:oh come sai che ho bisogno d'aiuto?
D:si vede, guardi  gli scalini triste.
L:ah, si non ti scomodare faccio io.
D:fai fare a me.
L:Grazie.
Mi aiuta a scendere, sono arrossata non solo mi sta aiutando negli scalini mi sta portando pure nella scuola di mio fratello.
*arrivati*
L:Grazie ancora, ora puoi andare.
D:si, Prego a domani.
L:ciao
Sogna luna sogna.
Benjamin esce dalla scuola.
B:ciao sorellona
L:ciao...
B:sembri pensierosa che hai?
L:io?..niente.
Non voglio dirgli che mi sono innamorata.
Arriviamo a casa.
M:ciao tesori.
L & B:ciao mamma
M:ti aiuto io a sederti.
L:...ok
Finito di mangiare decisi di andare a fare un giro.
M:dove stai andando???
L:a fare un giro
M:ti accompagno
L:mamma voglio andare da sola
M:non ci pensare nemmeno
L:mamma...cazzo ho 17 anni ho bisogno della mia libertà, fatemi fare la MIA vita.ok?
M:s-si
Lo so che sono malata ma posso fare la mia vita per una buona volta.
Vado verso il parco mi metto sotto un albero, e mi metto nell'erba e sono stupita di quanto mi sia sforzata per farlo.
mi misi a disegnare e all'improvviso vedo dei ragazzi che mi fissina e si avvicinano a me.
Ragazzi:hei bellezza vieni con noi dai alzati.
L:No, lasciatemi.
R:ho capito ti dovrò prendere io con la forza.
Il ragazzo avvicina la mano alle mie gambe e all'improvviso un ragazzo parla.
D:se la toccate siete morti.
L: Dario!
Ragazzi:ma neanche per idea!!
Dario gli da pugni nello stomaco e nella faccia loro scappano e mi aiuta a mettermi nella sedia.
L:g-grazie.
D: Prego...
Non dovevo andarci da sola, uff
D:sei veramente bella per questo i ragazzi ti ronzano in torno
L:ma sono malata!
D:non vuol dire niente.
L:Grazie, vado a casa.
D:ti accompagno.
Arrivati a casa mi ritrovo davanti alla porta mia madre e senza nemmeno farmi aprire bocca mi abbraccia.
M:grazie a dio stai bene.
L:scusa mamma ti dovevo ascoltare.
M:fa niente.chi è questo bellissimo ragazzo mi guarda tipo (vi siete innamorati).
L:lui e Dario mi ha accompagnata.
D:piacere signora.
M:piacere mio grazie per aver accompagnato mia figlia.
D:di niente io andrei che mia madre mi aspetta.
L:a domani.
Dario si avvicina a me e mi da un bacio alla guancia e se ne va.

(Autrice)
Spero vi piaccia amatemi che è più lungo.
Come al solito cliccate ☆ che diventerà ★ e commentate.

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