Entrato sotto la mia pelle - (Leonora)

Capitolo 4 (2 parte)

:"Leo dove sei?", disse Ele dopo qualche minuto che i suoi genitori erano usciti, e cercando in ogni parte della casa

:"Finalmente", disse Eleonora aprendo la porta di casa trovandolo sul portico

:"Cosa stai facendo?", chiese Ele spegnendo subito il sorriso

:"Niente", rispose Leonardo nascondendo la sigaretta dietro la schiena

:"Stai fumando?", chiese Eleonora mettendosi le mani sui fianchi

:"...E va bene, non ce la faccio a mentire con te; e si stavo fumando", rispose Leo

:"Non puoi fumare e lo sai, se ti beccano i miei genitori sarebbero capaci anche di cacciarti di casa", disse Ele con un sorriso comprensivo avvicinandosi a lui; :"ma poi come a i fatto a riprenderti il pacchetto?"

:"Uno che fuma si porta sempre dietro un' altro pacchetto in più e poi sinceramente non me ne frega niente di quello che dicono i tuoi genitori", disse Leonardo

:"Sei agitato, è per questo che fumi?", chiese Eleonora sedendosi di fianco a Leo sul dondolo

:"Si, i tuoi genitori mi hanno messo in ansia", rispose Leonardo con un sorriso, cosa che fece anche Ele continuando a guardare le labbra del ragazzo ogni volta che toccavano la sigaretta e buttavano fuori il fumo

:"Perchè mi stai fissando", disse Leonardo finendo la sigaretta

:"Non ti sto fissando", disse Eleonora togliendo lo sguardo dal ragazzo

:"Mancano quasi 5 giorni e poi me ne andrò,...ti mancherò?", chiese Leo guardando Ele

:"E' una domanda a trabocchetto perchè credi che ti stavo veramente fissando?", chiese Eleonora guardandolo

:"Puoi credere quello che vuoi", disse Leonardo

:"Si mi mancherei, e non prendere la seconda risposta come la prenderesti te, ma stavo guardando le tue labbra quando prendono il fumo e lo buttano fuori, è un movimento naturalissimo che ti viene", disse Eleonora scambiando un sorriso con Leonardo

:"A i mai fumato?", chiese Leo alzandosi difronte a Ele

:"No, ma non mi dire che fumi ancora, dai i miei non vogliono che tu fumi in casa", disse Eleonora alzandosi a sua volta

:"Non ti preoccupare..., facciamo così se tu riesci a fare un tiro e a non tossire allora io smetto di fumare in questa casa", disse Leonardo

:"E se tossisco?", chiese Ele

:"Se tossisci allora ho vinto io, e tu dovrai fare qualcosa per me. ci stai?",  chiese Leo con aria di sfida  

:"Va bene", rispose Eleonora a sua volta con aria di sfida

:"Tieni", disse Leonardo offrendogli la sigaretta e poi accendendogliela quando Ele l'aveva tra le labbra

Eleonora aspirò tanto e dopo pochi secondi tossi, e Leo con un sorriso disse:"Nessuno c'è la mai fatta la prima volta"

:"Sapevi già che avrei tossito, e comunque mi a i imbrogliato?", chiese Ele alzando la voce

:"Lo so, ma comunque tu a i accettato e a i perso, perciò mi devi qualcosa", disse Leo

:"E va bene, cosa vuoi?", chiese Eleonora incrociando le braccia e facendo una faccia dura

:"Voglio un tuo bacio", rispose Leonardo serio

:"Starai scherzando?, senti tra me e Andrea è successo quello che è successo, ma oggi lui viene qui a casa per darmi delle spiegazioni, perciò smettila di fare i tuoi giochetti", disse Ele

:"Non è un mio giochetto, e poi è solo un bacio, non vuol dire niente un bacio e il tuo ragazzo non verrà mai a saperlo, e poi me lo devi", disse Leo nuovamente serio

:"...Va bene, ma che sia una cosa veloce", disse Eleonora

Leonardo non fece neanche in tempo a rispondere che Ele si scagliò subito tra le sue labbra, però togliendosi subito

:"Ecco felice?", chiese Ele con un sorriso

:"Stai scherzando, è durato un attimo", rispose Leo stupefatto

:"Te l'avevo detto che durava poco", disse Eleonora

:"Si ma non due centesimi", disse Leo ovvio; :"Me ne devi dare uno nel modo che coglio io",continuò

Ele lo guardò un' attimo incredula, e poi ricordandosi che Leonardo aveva vinto, disse:"Va bene"

Leo fece un sorriso e avvicinandosi a lei alzò gli occhi fissando i suoi, e disse:"Be, prima ti tocco delicatamente il braccio", e con una mano tocco il braccio di Ele, e quando ci fu quel contato Eleonora alzò lo sguardo dal braccio a gli occhi di Leonardo, e fu come paralizzata

:"Poi ti sistemo la ciocca di capelli dietro l'orecchio destro", disse Leo compimento quel gesto su Ele

:"E poi ?", chiese Ele con un filo di voce, desiderosa che Leonardo andasse avanti

:"E poi...", ripeté Leo avvicinandosi senza più distanza a Eleonora appoggiando le sue labbra a quelle di Lei; e quando iniziò il bacio Ele chiuse gli occhi come aveva fatto Leo, per assaporare a pieno quel sapore

Ad un certo punto Leonardo si staccò, e disse:"Sai dovremmo fare questa cosa quando siamo giù di morale", e dette quelle parole Ele lo guardò ritornare in casa 

Ecco la seconda parte del 4 capitolo, spero che vi piaccia :), e la prossima colta la terza parte :)