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Luke

Sono già trascorsi dieci interminabili minuti da quando mi sono alzato dal letto e ho realizzato che Violet è andata via , è entrata nella mia vita improvvisamente , come un vento leggero che ha appena la forza di muovere le foglie , ed è uscita con la stessa velocità , ma questa volta come una tempesta ha lasciato nel mio cuore solo distruzione.

Me ne sto seduto sul divano con la bottiglia di tequila ormai quasi vuota , il dolore che inizialmente sentivo alla mano si è affievolito sempre più , in realtà grazie alla tequila sono ben poche le cose che ancora riesco a percepire , tutto nella stanza ruota vorticosamente in torno a me.

Dopo poco mi pare di sentire qualcuno che armeggia con le chiavi cercando di aprire la porta dell’appartamento , quando finalmente quel rumore rimbombante si zittisce si spalanca la porta e sento le voci di Greyson e Seth che rientrano , non ricordavo quasi più che non erano in casa. 

Non sono sicuro di chi fosse la voce  << cristo santo Luke , cos’è capitato qui dentro ? ci sono pezzi di vetro ovunque >>

<< si beh diciamo che è successo un casino >> cerco di parlare con aria distaccata << Violet se n'è andata >>

Greyson  annuncia a gran voce di andare in cucina a preparare un the , mente Seth mi si siede accanto e cerca di capire cose fosse successo 

<< amico non ti ho mai visto cosi , ma quanto hai bevuto ? >> non è mai stato bravo a dare conforto , solitamente dei due è Greyson quello bravo con le parole << sembri uno che ha appena perso qualunque cosa >>

Non posso proprio dargli torto , perché effettivamente ha ragione per tre motivi:  1) non mi sono mai ridotto cosi , se vi state chiedendo come … beh , ho quasi finito un’intera bottiglia di tequila , il che rende la mia faccia una serie di smorfie , ho gli occhi gonfi e iniettati di sangue per via del pianto e della rabbia che ho dentro, e per concludere in bellezza ho una mano completamente inutilizzabile visto che mi sono rotto quasi tutte le dita e dalle nocche rotte fuoriesce ancora un po di sangue li dove la ferita è pù profonda e il sangue non si è seccato ancora;  2) effettivamente ho bevuto davvero parecchio , ma non mi sono fermato li , ho saccheggiato anche nella riserva di brownies alla marijuana che Greyson aveva messo da parte per ogni evenienza;  3) io ho perso tutto , cioè da qualche settimana ho iniziato a considerare Violet l’unica cosa positiva che sia accaduta nella mia vita , e adesso che non c'è più come posso continuare quella stessa vita.

Nel frattempo Greyson e si siede anche lui sul divano e mi porge la tazza con il the , io lo guardo con aria scettica << non voglio il tuo stupido the >> gli dico in malo modo 

<< bevi , ho versato anche un goccio di bacardi >> mi dice << tu si che sai quello che mi piace >>

Mentre sorseggio il the corretto Seth inizia a parlare << allora ti decidi a spiegarci cosa è successo , la casa è a pezzi , e tu sai … >> Greyson  non gli lascia finire la frase , anche se conoscendo Seth mi stava per dire che devo ripagare tutti i danni << ciò che Seth sta cercando di dire è che siamo preoccupati per te , guarda come sei conciato , devi andare in ospedale per farti fasciare quella mano  >> Greyson vede solo il sangue che cola dalle nocche , non sa che in realtà ho quasi tutte le dita rotte .

<< senti amico , non vuoi dirci cos’è successo ? va bene , come vuoi , ma non puoi restare su questo divano a tracannare alcolici >>  detto da Seth è quasi un insulto << e cosa dovrei fare ? sentiamo >>  << beh , se davvero ci tieni a quella ragazza pazza vai da lei , e non tornare fin quando non l’avrai convinta a tornare qui da te! >>  mi grida in faccia Seth  << non è pazza , comunque lei non tornerà più , l’ho persa , ormai è finita >> gil dico con voce rassegnata  << e questo te lo ha detto lei ? o lo pensi tu ?>> interviene Greyson

con te sarà un disastro ( finale alternativo ) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora