Arion passeggiava per le vie di Tokyo, con le mani infilate nelle tasche dei pantaloni, e un sorriso grande dipinto in volto. Era una bellissima giornata d'estate, il sole splendeva nel cielo azzurro privo di nuvole un leggero venticello rendeva il giorno né troppo caldo né troppo freddo. Il capitano della Raimon si stava dirigendo a casa del suo migliore amico per chiederli se voleva accompagnare a portare fuori Spotter, che era al guinzaglio e seguiva fedelmente il castano. Aveva appena imboccato la via della casa di Turten, quando vide quest'ultimo camminare poco più avanti con dei sacchetti di plastica in mano. << Tur! >> gridò aumentando il passo per raggiungere l'amico che intanto, sentendo la voce di Arion, si era fermato e voltato verso di lui. << Arion, che ci fai qui? >> chiese il più piccolo confuso, appena l'altro lo raggiunse con Spotter. << Beh...ti volevo chiedere se volevi accompagnarmi a portare fuori Spotter >> spiegò sorridendo Arion. Turten, che intanto si era messo ad accarezzare Spotter, alzò lo sguardo mentre le sue gote si coloravano di rosso << V-va bene...porto questi a casa e vengo >> rispose il bruno con un sorriso, poi entrò nel giardino di casa sua mentre Arion e Spotter lo aspettavano fuori.
I due ragazzi fecero una passeggiata in centro, poi si fermarono in gelateria a prendere un gelato. << Ecco tieni >> disse Arion porgendo a Turten un cono alla fragola e pistacchio, il castano invece c'è l'aveva alla stracciatella ( un mini pallone da calcio, no? :3 ). Uscirono dalla gelateria e si avviarono, costeggiando il campo al fiume. << Ci sediamo qui? >> chiese Arion indicando i gradini che portavano al campo, Turten annuì e si accomodarono. << Turten...senti...ti devo dire una cosa importante... >> annunciò Arion, dopo alcuni secondi di silenzio. Turten si girò a guardarlo, trovandolo bellissimo con la luce del sole riflessa nei occhi azzurri del castano. << Dimmi pure >> lo spronò il fratello minore di Mark Evans, stupendolo, Arion li prese la mano libera dal cono facendo arrossire di botto l'altro. << Dalla prima volta che ti ho visto, mi sono perdutamente innamorato di te Tur. Ogni notte mi addormento con il tuo viso stampato nella mia mente e il mio pensiero la mattina va sempre a te. Ti amo tanto, e spero che tu potrei ricambiare i miei sentimenti e- >> Arion fu interrotto dalle labbra di Turten sulle proprie e, dopo un attimo di sorpresa, ricambiò il bacio. Tutto scomparì tranne loro due. Ad un certo punto Turten si staccò << Ehm...Arion c'è il tuo cane che mi ha scambiato per un paletto >> disse il più piccolo imbarazzato, Arion abbassò lo sguardo sui pantaloni di Turten << SPOTTER! >> gridò il castano guardando truce il suo cane, che nel frattempo si era sdraiato per dormire. Turten scoppiò a ridere, seguito a ruota da Arion.
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Turten: TurtenPower
