Elena pov's
Apro gli occhi sbattendo le palpebre per abituarmi alla luce del sole che entra dalla finestra, mi stiracchio per poi prendere in mano il mio cellulare, sono le 9:30.
Mi alzo, prendo i ricambi e vado a farmi la doccia. Dopo 30 minuti torno in camera per prendere i trucchi e tornare in bagno; mi metto il mascara, la matita, il lucidalabbra e scendo in cucina. Trovo un bigliettino sul tavolo da mia madre: Tesoro io e tuo padre siamo andati in centro a fare delle commissioni torniamo per l'ora di pranzo, comportati bene, baci.
Cioè mi diconl sempre di fare la brava ma ho 19 anni non 11. Guardo i messaggi sul cellulare, noto che la maggior parte sono dai gruppi di WhatsApp *che palle* penso sbuffando, decido di chiamare Alexa:
"Ehi Ale!"
"Elena!"
"Senti, hai da fare oggi pomeriggio?"
"No, perchè?"
"Volevo parlarti di una cosa"
"Ti va bene alle 15:00 al parco davanti alla gelateria?"
"Perfetto!"
"Allora a dopo, ciao"
Ricambio il saluto e riattacco.
*alle 14:30*
Vado in bagno a ripassarmi il trucco, mi tolgo la tuta che uso per stare in casa e mi metto dei jeans neri a vita alta, una maglia nera della Vans, e ovviamente le vans nere ai piedi.
Prendo la borsa e ci metto cellulare, chiavi, cuffie e portafoglio. Esco di casa salutando i miei genitori e ovviamente mi ripetono sempre la stessa cosa "non fare tardi". Continuo a camminare sul marciapiede per le strade di Firenze, è una bella cittá ma se ci abiti ti viene a noia. Dopo qualche minuto arrivo al parco dove ho dato appumtamento a Alexa, ancora non è arrivata così decido di sedermi su una panchina ad ascoltare la musica, prendo le cuffie e le collego al cellulare e faccio partire "Tutta d'un fiato" di Benji e Fede. Possibile che amo quei ragazzi più della mia stessa vita?! In particolare Benjamin, no che Federico non mi piaccia, però preferisco Benji.
Vedo arrivare Alexa di corsa col fiatone, si ferma davanti a me per poi sedersi a peso morto vicino a me che la guardo stranita, scollego le cuffie e le metto in borsa insieme al cellulare. Mi giro verso Alexa che è ancora col fiatone e la guardo interrogativa "Scusa per il ritardo" mi dice facendo respiri profondi "Fa niente, ma come mai di corsa?" "Perchè di sicuro quello che mi vuoi dire è importante" dice ricomponendosi, "In effetti si" "Spara" penso un po' come dirglielo, cioè non è tanto difficile formulare la domanda, ma ho paura che non voglia, mi faccio coraggio prendendo un bel respiro e glielo dico "Verresti con me ad abitare a Modena?"
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La cosa più bella//Benji & Fede//
Fanfiction"Ancora non ci credo che partiamo per Modena!" "Non mi ci far pensare che inizio a farmi tante idee che non si avvereranno mai!"
