Capitolo due

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Spirits dei Strumbellas era una delle poche canzoni che la mattina mi rilassava. Usandola come sveglia non mi sentivo incatenata e obbligata ad alzarmi. Ad occhi chiusi mi immaginavo il vento tra i capelli e la brezza di mare addosso.
La canzone che ti metteva di buon umore ecco.
Ma diciamo la verità...nessun buongiorno è un vero BUONgiorno. Ogni giorno è sempre lo stesso, solito giorno.
La routine era quella: mi svegliavo, mi lavavo, uscivo di corsa a prendere l'autobus perché ero puntualmente in ritardo e mi toccava sudare alle 7:30 di mattina; arrivavo al lavoro, portavo 800 caffè a 800 persone e sistemavo archivi, pranzavo, continuavo con gli archivi, riperdevo l'autobus e tornavo a casa.
La solita noiosa routine insomma.
Spesso mi vedevo con Mattia, il mio ragazzo conosciuto online che abitava fuori Milano. Lui era l'unica cosa che mi distraeva e che non mi faceva pensare al peggio. Oramai non ero più la ragazzina idiota, impulsiva e pretenziosa dell'anno scorso, ero una donna sana e vaccinata di quasi 20 anni fidanzata e che stava per prendersi la patente.

Era un nuovo giorno per me, era ora di alzarsi e correre al lavoro prima di perdere nuovamente il bus.

pov's Cameron

<<Sam muoviti o faremo tardi!!>>
<<Si si dammi solo un'attimo che mi trucco>> certo, un'attimo.
Le donne e la loro concezione del tempo. Samantha era una di quelle che diceva "un secondo e sono pronta" e non era mai così. Ma ne valeva la pena. Era sempre ben truccata, ordinata e bellissima e la capivo se oggi ci stava mettendo così tanto, un giorno come questo sarebbe stato emozionante per tutti.
<<Eccomi amore>> disse lei <<Finalmen...oddio sei bellissima Sam..>>
<<Santo Cielo amore sono così agitata che ora mi metto a piangere>>
<<Sam ascoltami, stai tranquilla che andrà tutto bene>> <<E se dovessi sbagliare tutto? cioè mi licenzierebbero...>>
<<Non accadrà, si forte e vedrai che andrà tutto per il meglio>> Le schioccai un bacio sulle labbra ed uscimmo insieme diretti alla conferenza. Oggi per Samantha era un gran giorno, un'importantissima riunione di lavoro l'attendeva per diventare socia della azienda e non poteva lasciarsi sfuggire questa opportunità. Ma era un gran giorno anche per me. Sudavo da sta mattina e ogni volta che infilavo le dita in tasca mi saliva l'ansia.

Erano ormai passate le 14:00 e la conferenza stava per terminare. Nel parcheggio aspettavo Sam con molta agitazione, fino a quando la vidi sbucare tra la folla. Aveva un sorriso smagliante e correva verso di me a braccia aperte.
Il cuore mi batteva forte per lei.

<<Amore ce l'ho fatta!>> la presi al volo e la feci girare come una principessa.
<<Sono così fiero di te! per festeggiare ti voglio portare in un posto speciale amore>>
<<Oddio io...ahhh! andiamo uuu !>>
Saltammo in auto e ci dirigemmo in riva al lago, uno dei posti preferiti di Samantha e anche quello dove ci eravamo conosciuti 10 mesi fa durante l'estate.

<<Sam prima di cominciare con il nostro picnic ti devo dire una cosa...>>
<<Cameron così mi preoccupi io...>>
<<Shh tranquilla...senti...>>

Feci un grande respiro e buttai tutto giù,così, senza preoccuparmi del resto.

Voglia di continuare la storia me ne è tornata!!💕(che italiano lol)
cosa ne pensate del capitolo? siete curiosi del continuo??😏

Confident 2 ||Cameron Dallas Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora