Mi sono sempre piaciuti i fiori. Come lo dimostrano i miei meravigliosi stivali a fiori. Oppure i maglioni. Che indosso tutti i giorni di un colore diverso. Una cosa che ho sempre odiato invece sono i miei capelli. Una massa riccia indomabile di un color biondo cenere.
A parte questo, la mia vita non era male. Andavo bene a scuola, avevo degli amici, una famiglia fantastica e un allevamento di galline super efficiente. Si, ho dimenticato di dire che adoro le galline, trovo che siano animali fantastici, e ti fanno le uova, cosa vuoi di più?
Insomma, andava tutto alla grande. Finché mia mamma non fece quell'incidente. Era un lunedì mattina e mi ricordo ancora la faccia dell'insegnante che mi chiamò fuori dalla classe. Come non dimenticherò mai il dolore che provai. Mia mamma non c'era più, e io mi rifiutai di uscire di casa per almeno un anno. Ma tranquilli, non è una storia così tragica. Alla fine mi sono fatta forza e ho ricominciato a vivere. Sono tornata a scuola, nonostante abbia perso un anno e mi sono fatta nuovi amici. Tutto con l'aiuto di uno psicologo. Mi è toccato andarci almeno due volte alla settimana fino a Natale! Poi è cambiato qualcosa e in questa storia vorrei raccontare come veramente è andata. Senza giri di parole o aggiunte emozionanti, e spero di riuscirci.
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Psicologia, amore e galline
RomanceUn amore tra uno psicologo e la sua giovane paziente, può funzionare? Spero che tra risate e romanticismo riusciremo a scoprirlo