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POV. Narratore

Era ora di pranzo, e come sempre Jungkook si trovava in uno degli angoli piú solitari dell' istituto.

I suoi pensieri erano innondati da quelle orribili immagini a cui aveva presenziato quel giorno, a causa della sua pallida pelle i lividi si notavano molto di piú, non osava immaginare ciò che gli sarebbe successo se Taehyung non li avesse fermati.

Con tutto il dolore nel cuore portò alla sua bocca il terzo hamburger del giorno, odiava se stesso per mangiare tanto,ma non poteva negare al suo stomaco un boccone, dopotutto aveva fame.

Il momento di mangiare era uno dei momenti piú tristi e felici,allo stesso tempo,per il moro.La felicità si rifletteva nel suo volto nel momento in cui il cibo faceva contatto con la sua bocca e le papille degustavano il delizioso sapore; così come si deprimeva nel vedere la quantità di cibo che ingeriva.

Dopo pochi minuti la hamburger si trovava già nel suo stomaco e lui si odió per questo.

-Ora ne mangeró solo due...-Sussuró a se una bugia con il fine di sentirsi un poco meglio con se stesso.

Dopo aver degustato i suoi alimenti si diresse verso le macchinette per prendere delle bibite,mise alcune monete nella fessura per poi scegliere un sano succo d' arancia, si sentì felice di non essere caduto nella tentazione della soda.

-Jungkook-Riuscí a sentire il suo nome alle spalle, giró su se stesso e quasi cade nel vedere chi era l' essere perfetto che gli stava dirigendo parola.

-T-Taehy-yung- Era tanto nervoso da cominciare a balbettare.

-Ciao...-Mostró un piccolo sorriso e il cuore del moro si paralizzò per alcuni istanti- Come vanno le tue ferite?-.

Era impossibile.

Per caso si stava preoccupando per lui?.

-S-Stanno bene...Non dovevi a-aiutarmi-Sentiva le lacrime che minacciavano d' uscire al solo ricordare. Una lacrima traditrice non tardó nel farsi vedere.

Taehyung si sorprese nel vedere la reazione dell' opposto, per caso aveva fatto qualcosa di sbagliato?

-N-Non piangere- Divenne un po' nervoso- Non c' è motivo per cui piangere- Si avvicinó al minore pulendo le lacrime con il pollice- Sorridi...Sei più bello con un sorriso sulle labbra-.

Definitivamente quello fu' ciò che uccise Jungkook, se prima era rosso in viso ora lo era ovunque.

-Ci vediamo presto- Sorrise il maggiore mette se ne andava correndo a causa del suono della campanella- Non dimenticare di sorridere!-Aggiunse mentre portava l' indice su entrambi gli angoli delle labbra, simulando un sorriso.

E aveva funzionato.

Adesso Jungkook stava sorridendo.

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Scusate gli errori grammaticali etc.Ma sto scrivendo dal cellulare.

Che capitolo puposo questo ~




Fat ➳ VKookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora