Another Love [Jily] {IN REVISIONE}

Chapter IV

«Spiegatemi dove cavolo sono finiti quelli imbecilli?» gridò Sirius Black,entrando come una furia,dentro la Sala Comune dei Grifoni,deserta.

Marlene,che era l'unica rimasta sveglia,alzò gli occhi dal libro di incantesimi,e lo guardò torva «chi cerchi?» gli chiese, facendolo sedere nel comodo divano rosso,e posando,sul tavolino in mogano,il libro.

«Secondo te?» cominciò ironico, come se la domanda fosse ovvia,incrociando le braccia al petto come se fosse un bambino.

In effetti,la risposta era ovvia;Marlene alzò gli occhi al cielo,muovendo l'indice a destra e a sinistra,chiudendo le labbra come a creare una linea orizzontale.

«James e Lily» rispose,con una semplicità assurda.

«Scusami a cosa ti serve Lily?» domandò, ignorando completamente le lamentele del moro davanti a lei.

«James mi serve perché,beh cose nostre,la Evans per farmi copiare i compiti di Difesa Contro Le Arti Oscure, si sa che è in gamba per quella materia» Marlene rise.

«Vorresti dire in tutte le materie» sogghignò,sottolineando la parola "tutte".

Sirius sbuffò «si in tutte,dí come vuoi» agitò la mano,come per dire che in quel momento aveva proprio bisogno di lei.

Marlene alzò gli occhi al cielo «fa come vuoi» e così dicendo, prese il libro, e salí le scale per il suo dormitorio.

«EHI TU» le gridò Sirius«NON MI HAI ANCORA DETTO DOVE SONO JAMES E LA EVANS» ma Marlene lo ignorò,entrando nel dormitorio femminile,mentre Sirius,sprofondava, in tutti i sensi,nel divano.

***

Lily Evans,la strega più brillante di tutta Hogwarts,continuava a camminare in quel assurdo corridoio,una parte di lei le diceva di andarsene,ma la curiosità era troppa,quindi decise di proseguire.

Non era mai capitata in quel luogo,per cui voleva esplorarlo tutto.

In un attimo la mente di Lily si accese.

«PER GODRIC» strillò «La ronda con James» girò i tacchi e si mise a correre per quel corridoio assurdo.

Correva così veloce che anche lei si meravigliò, insomma non aveva mai corso così, nemmeno quando,al quinto anno,era arrivata in ritardo per colpa di Mary a lezione di Erbologia.

Eppure si chiedeva perché tanta fretta,si fermó un attimo,e cominciò a riflettere,prendendo fiato.

Era ancora infuriata con lui, soltanto perché era gelosa,e cavolo se lo era!

Al diavolo quel maledettissimo orgoglio Grifondoro.

Ricominciò a correre.

Voleva soltanto prenderlo a pugni,nient'altro!

Corse così veloce, che sbatté contro qualcuno,cadendo a terra.

«Ahi» si lamentò la rossa,massaggiandosi il fondoschiena, mentre mise a fuoco dove si trovava, «JAMES» strillò alzandosi,mentre si sistemava la gonna,che si era sporcata di polvere.

L'occhialuto la fissó per qualche secondo,poi la salutò con la mano.

La rossa inarcò un sopracciglio «mi stavi seguendo?» chiese, mettendosi di fianco a lui.

«Affatto» ghignò il moro di fianco a lei,e per un attimo,solo per uno,Lily si scordò di avercela con lui.

«Diciamo che ti stavo cercando,abbiamo la ronda ricordi?» mentì lui.
«Quindi mi stavi seguendo» ironizzò  lei.
«Essere intelligenti e ricordarsi la ronda con Lily Evans non vuol dire seguirla» disse James,mettendosi le mani in tasca,e cominciando a camminare insieme a Lily.

«Sentiamo da quando tu saresti intelligente?» James,mise il broncio,facendo il finto offeso, proprio come un bambino.

«Mi sembri Sirius,cioè vi comportate allo stesso modo»rise Lily,fissandolo con i suoi occhi color smeraldo.

D'altronde era vero,lui e Sirius erano cresciuti insieme,perciò si comportavano allo stesso modo,erano come fratelli.
«È un complimento per me» disse il ragazzo,facendo l'inchino per chissà quale assurdo motivo.
«Allora sei anche tu un puttaniere» ghignò lei.

Con un altro ghigno made in Potter «so che ti fai tutte,per i tuoi scopi,ma non pensavo al livello di Sirius»
James alzò gli occhi al cielo, per l'ennesima volta, non sapendo cosa risponderle.

"1-0 per Lily Evans"

«Non sono io lo sfigato che non ha mai avuto un ragazzo» replicò lui «e fidati,parlo al maschile per te cara Evans,non sono mica gay»

"1-1 Per James Potter"

Lily sbuffò «odio quando ti comporti così» James la guardò di sottecchi, e poi,ricominciò a camminare per il corridoio deserto di Hogwarts.

Non aveva mai capito perché dovevano fare le ronde, insomma lui e i Malandrini uscivano ogni sera, ma nessuno se ne accorgeva,e chi li avvistava non diceva nulla.

Per il semplice fatto che, chi li avesse visti,stava ignorando il coprifuoco.

E poi,insomma, si parlava dei Malandrini, nessuno,oltre loro,sapeva cosa frullasse nella loro testa.

Comunque sia,James continuò a lamentarsi mentalmente, per questa maledetta ronda.

Lily Evans lo affiancò subito «perché mi hai lasciata dietro?» si lamentò col fiatone «vai troppo veloce» James non rispose e continuò a camminare,voleva proprio finirla.

Continuarono a camminare per alcuni minuti, in un silenzio abbastanza imbarazzante per Lily,ma rilassante per James.

In fondo Sirius e Marlene avevano ragione.
'Quei due non avevano niente in comune,tranne il modo di strillare' la cosa che li accomuna di più.