Prologo.

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                   Otto anni prima...

- Allie, perché piangi? Cosa ti è successo? Scendi da lì, è pericoloso!
Urlò Harry guardando Allie dal basso verso l'alto aggrappata sopra una grande quercia.
- No, voglio restare qui! Va via!!
- Allie, scendi subito!! Potresti cadere e farti del male, avanti, scendi!
- Nooo!!! Harry, vattene voglio restare da sola!!
- Ma insomma, si può sapere cos'hai?!?
Harry incrociò le braccia al petto sbuffando, mentre Allie continuava a singhiozzare sull'albero senza aggiungere altro.
- Allie... Se mamma scopre che sei lì sopra, sai di chi sarà la colpa, vero?! Andiamo, scendi! Non voglio essere messo in punizione per colpa tua!
- Harry...
- Sì?
Rispose scocciato mettendosi seduto sull'erba, appoggiato con le spalle alla quercia.
- Mi fa male il cuore...
- Il cuore? Allie, non stai morendo.
- Invece sì!!
- E sentiamo, perché staresti morendo?
Alzò lo sguardo verso l'alto, incrociando quello di sua sorella minore.
- Perché mi sono innamorata...
Harry iniziò a ridere sguaiatamente portandosi le mani sulla pancia. Allie si infuriò, urlandogli contro.
- Hazza, smettila di ridere!!! Questa è una cosa seria per una bimba della mia età!!!
Iniziò di nuovo a piagnucolare.
- Oh, no no no!  Allie, non di nuovo! Scusami! Hai ragione...
- Tu mi prendi in giro...
- No, solo che mi sembra assurdo. Allie, hai otto anni.
- E questo cosa vuol dire? Non c'è un'età per amare qualcuno!!
- Allie, sei solo una bambina. Cosa puoi saperne tu di queste cose?!
- Ne so più di te!!!
Gli urlò contro sporgendosi.
- Okay, okay!! Non sporgerti! Senti, io voglio che tu scenda da lì. Come posso ascoltarti e capirti se sei lì sopra?
- Ma io sto per morire Harry, le persone per amore muoiono.
- Smettila, Allie. Nessuno è mai morto per amore.
- Invece sì, dentro sì muore sempre un po' alla volta...
- Okay, adesso però puoi scendere?
Sospirò guardando Harry e poi scosse la testa.
- Perché no? Andiamo!!!
- Ho paura!!!
- Devi solo buttarti, ti prenderò al volo promesso!
- Harry, sei pazzo?!?! Non mi fido di te!
- Oh, grazie tante!
Gli fece la linguaccia e poi sorrise.
- Ho un'idea... Aspetta qui!! 
- Harry, dove vai?? Harry!!! Hazza....
Il riccio corse via e tornò dopo circa un quarto d'ora, ma non da solo. Un ragazzino di solo un anno in più a lui era corso in soccorso di Allie. Lei sapeva benissimo di chi si trattasse...
- Allie, eccoci!
- Allie, sei pazza? Come hai fatto a salire lì sopra?
- Zayn... mi sono arrampicata... non sono capace a scendere e ho paura...
- Okay, adesso io e Harry ti aiutiamo a scendere, va bene?
Annuì, sentendosi di nuovo gli occhioni azzurri riempirsi di lacrime. Il suo cuore batteva all'impazzata, pur essendo ancora così piccola e indifesa.
- Cerca di prendere la corda, Allie!
Il ragazzino moro iniziò a lanciarle la corda che Allie afferrò solo al secondo tentativo.
- Fatto...
- Bravissima. Adesso legala con forza a quel ramo dove sei seduta, attenta a non scivolare.
Annuì e fece come gli aveva disse il moro. Nonostante avesse solo otto anni era una bimba molto sveglia.
- Okay, ho fatto...
Zayn tirò appena la corda per vedere se poteva reggere il peso e fosse legata saldamente.
- Adesso devi cercare di scendere giù dalla corda, Aly. Piano piano!
- Ho paura, Zayn...
- Puoi farcela. Allie, ascoltami.. ti fidi di me?
- Sì...
- Allora fallo! Ti dico che puoi farcela. Non appena arriverai, ci saremo io e Harry a prenderti!
- Sì, Allie! Scendi, dai!
Allie annuì e si aggrappò alla corda iniziando a scendere molto lentamente e una volta arrivata Zayn la prese tra le sue braccia mettendola finalmente a terra. Finalmente era salva e il suo cuore non smetteva di battere furiosamente nel piccolo torace.
Grazie a lui era riuscita a scendere, grazie a lui aveva trovato il coraggio.

This Town. ( Zayn Malik )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora