3.

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" Ciao cucciolino...."

La voce stridola di quella gallina ci costringe a staccarci e a dargli attenzione.

"Ciao Stefany." saluta Cameron alquanto scocciato dalla sua presenza.

"Cos'è non sei felice di rivedermi?" chiede Stefany mettendo il broncio

"No!" rispondo io spontaneamente visto che oltre ad aver interrotto un bel momento tra me e il riccio pretendeva pure di essere trattata come una principessa.

Ricevo delle occhiattaccie dalle sue amiche che la seguono ovunque anche se oramai sono come lei ovvero delle grandissime oche che la danno via come il pane.

"Evans, scusa non ti avevo visto." dice lei schifata e irritata dalla mia risposta

" Torres io pultroppo si, sai com'è le cagne le notano tutti" dico io con aria di sfida

" Scusa? mi stai dando della troia!" risponde lei oramai arrabbiata

"No, ti sto dando della lavatrice, perchè soddisfi bianchi e neri e dai del tuo meglio a 90 °" dico io guardandolo dritta negli occhi.

"E ora se non ti dispiace io e Cameron abbiamo di meglio da fare che parlare con te quindi ciao." dico io infine prendendo il riccio per il braccio e trascinandolo verso l'entrata della scuola.

"ME LA PAGHERAI EVANS" urla lei per farsi sentire da me e come risposta riceve un bel dito medio.

Davanti all'entrata della scuola Cameron non ce la fa più e scoppia a ridere come un matto

"HAHAHAHA madonna hahahah la hai spenta hahahahha" dice lui con le lacrime agli occhi senza mai smettere di ridere

"Lo so, sono diventata brava" dico io facendo l'inchino

"stai migliorando dai" dice lui subito

"sempre simpatico eh" dico io facendogli il dito medio

La campanella suona e io e Cameron ci dirigiamo nella nostra classe, ed avendo scelto corsi diversi lui si dirige a nord e io a sud.

Appena entro in classe vengo sommersa dalle mie compagne di squadra, che mi abbracciano e mi salutano perchè noi non siamo la classica squadra di cheerleader che isonera le ragazze meno brave anzi al contrario ci aiutiamo l'una con l'altra e questa è stata un regola che ho imposto io perchè essendo la capo cheerleader voglio una squadra unita.

Una volta finiti i saluti e gli abbracci mi vado a sedere al mio posto, ovvero quello infondo alla classe.

Appena suona la campanella entra la professoressa di chimica che inizia subito la lezione; io e la chimica non andiamo d'accordo per nessuna ragione al mondo, non ci compatiamo e inoltre la professoressa la rende ancora più noiosa di quel che è.

Improvvisamente bussano alla porta ed entra una ragazza che non ho mai visto prima d'ora

" io sono Jennifer Blues" dice la ragazza con voce bassa

" Ah si... Allora ragazzi un attimo di attenzione, lei è Taylor Blues una ragazza che arriva dalla Nuova Zelenda, lei sarà una vostra nuova compagna di classe, mi raccomando comportatevi bene con lei e dategli il giusdto benvenuto" dice la professoressa

Jennifer è una ragazza con i capelli marroni ondulati che gli arrivano a metà schiena, ha gli occhi verdi e inoltre ha le lentiggini; è abbastanza alta con un fisico molto bello.

Dall'apparenza sembra una ragazza molto simpatica ma anche molto timida

"Puoi sederti li"dice la professoressa a Jennifer indicando il posto affianco a me.

Lei si avvicina piano piano al banco sotto lo sguardo di tutti. Appena si siede vengo immersa da un profumo di miele immischiato a vaniglia.

"Eii" dice lei molto timidamente

"Eii, piacere Taylor" dico io allungando la mano che lei mi stringe subito molto dolcemente

"Io sono Jennifer" dice lei facendomi un sorriso a 32 denti, e minchia che sorriso, davvero bello!
Durante tutte le tre lezioni parliamo del più e del meno fino al suono della ricreazione. Devo ammettere che è davvero molto simpatica come persona e sento che diventeremo grandi amiche.


SPAZIO AUTRICE
Eii ragazze👅
Allora questo è il terzo capitolo, spero che vi piaccia.
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p. s  se vi va spargete la voce di questa storia🌹
Bacii💋💋💋💋💋💋
# IL MIO MIGLIORE AMICO
( La ragazza nella foto è Taylor)

IL MIO MIGLIORE AMICODove le storie prendono vita. Scoprilo ora