My Dilemma is you 4 (Fans story)

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POV'S CAM

Vedo Cris correre via dalla stanza assieme a Jack:questa volta l'avevo proprio ferita.

Anche se non stavamo insieme,mi sentivo in dovere di dirglielo,non glie lo potevo tenere nascosto,anche perchè,quel bambino,poteva essere mio.

Non saprei proprio cosa avrei fatto in tal caso,sarei rimasto rimasto accanto a Cloe,ovviamente non l'avrei abbandonata,ma io non l'amavo,quello era stato solo sesso,non avevamo fatto l'amore.

Quella era stata una semplice notte,niente emozioni,niente di niente,avevamo solo fatto sesso.

Non fregandomene di Cloe esco velocemente dalla stanza,vedendoli correre in corridoio.

"Lasciali stare,hanno bisognio di schiarirsi le idee".Dice Susan mettendosi davanti a me.

Cordialmente la scanzo e continuo fino alla fine del corridoio,ma ormai non ci sono più tracce di Cris e Jack .

Corro fino all'uscita dell'hotel,guardandomi ovunque,ma non li vedo da nessuna parte.

Non sapendo le strade,richerei soltanto di perdermi,perciò decido di andare al bar e bere qualcosa.

"Un bicchiere di whisky,per favore".Chiedo al barista.

"Mi spiace signore,però noi non vendiamo alcolici prima delle 20".

Mando mentalmente a fanculo il barista e decido di andare al prio supermercato per prendere qualche alcolico.

Entro nel supermercato e prendo due bottiglie di whisky,vado alla cassa e corro subito via tornando in albergo.

Il barista che stava dietro al bancone ora è fuori a fumarsi una sigaretta e non appena nota le due bottiglie di whisky mi chiama.

"Ragazzo".Dice,ed io mi avvicino a lui.

"Ti va di fare metà e metà?".

Dubbioso mi avvicino a lui.

"Non qui,saliamo".Parla come se fosse una cosa porno...

Mi porta sul tetto e ci sediamo sul bordo interno.

"Allora?Perchè ti vuoi ubriacare?".Mi chiede accendendosi un'altra sigaretta

"Ho fatto un casino con la mia fidanzata e il mio migliore amico".Dico cercando di non entrare troppo nei particolari.

"Ouch,non oso nemmeno immaginare".

Apro la prima bottiglia e inizio a bere,buttando giù un quantitativo di Alcool impressionante.

"E tu,perchè fumi tanto?".

"Anche io problemi con la mia ragazza ".

"Capisco,mi spiace...".

"Sai,prima ho visto due ragazzi correre fuori dall'albergo,erano loro,vero?".Chiede prendendo un altro sorso di whisky.

"Si...".Dico continuando a bere dalla bottiglia.

"Se ti può essere utile,ho sentito che andavano in un bar,non so bene a quale,e credo nemmeno loro lo sapessero".Dice iniziando a guardare il panorama oltre il cornicione.

"Ho provato a guardarmi intorno,ma non ho trovato nessuna traccia di loro".

Passano le ore e io e il ragazzo iniziamo a fare amicizia:scompro che il suo nome e Paul,che ha origine italiane,che ha scoperto di essere bisessuale e che ha litigato con la fidanzata per averla tenuto all'oscuro del suo orientamento sessuale.Non è arrabbiata,soltanto delusa per non averlo saputo prima.

"Perchè non glie lo hai detto prima?".Chiedo riferendomi alla ragazza.

"Perchè non hai detto prima alla tua fidanzata ed al tuo migliore amico di averli traditi?".

"Touchè".

Cerco di mostrarmi indifferente a quella sua domanda,ma dentro di me rimurginano un sacco di idee sul perchè non ne ho parlato prima con loro:avevo forse paura di perderli?

Dopo poco,si sentono delle urla ed un freno fare uno sforzo tremendo.

Mi sporgo di poco dalla staccionata e vedo un ammasso di persone poco distanti dall'hotel,accalcati su un marciappiede.

Provo a vedere cosa sia successo,e vedo una testa bionda per terra.

Scendo velocemente le scale,lasciando il ragazzo ancora sbronzo sul tetto:se la caverà da solo.

Esco dall'hotel e trovo Jack che mi corre incontro.

Inizialmente penso mi voglia prendere a pugni,visto che mi prende per il colletto della maglietta,ma invece mi trascina semplucemente verso la folla,facendomi passare davanti a tutti.

La vedo,vedo quella chioma di capelli biondi tutti spettinati.

Vedo quella che è l'amore della mia vita.

"No,no,no,no,ti prego,non lasciarmi amore mio".Dico piangendo disperatamente.

Non poteva essere morta,non poteva,neanche essere svenuta.

"Non puoi farmi questo,ti prego".Dico inclinando il capo e poggiando la mia fronte sulla sua.

"Non ti lascerò mai".