Davvero

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Stai cantando per lui.
Il palazzetto è pieno e tu non fai che cantare alla ricerca di quegli occhi che finalmente sono tra quel pubblico. E se ne accorgono tutti che, rispetto alle altre tappe, wuesta volta c'è qualcosa di diverso. Forse è l'intensità della tua voce, forse è l'emozione che provi dentro sapendo che quelle parole hanno finalmente un destinatario.  Lui lo sa che quelle frasi sono tutte per lui. E tu gliele canti contro quelle parole, usi la tua musica per dirgli quanto lui sia importante per te, quanto lo ami, quanto gli vuoi davvero bene.

E tu che vuoi bene non lo dici mai.

Doveva arrivare lui nella tua vita per superare il muro di debolezza che avevi creato attorno a te. Sono bastati i suoi occhi per tirarti fuori tutto quello che provi, anche la voglia di guardarlo negli occhi e dirgli “ti voglio davvero bene”.

E presa dall'euforia, affidi le tue parole ad un tweet in risposta al suo, ripromettendoti di mollare presto il telefono per correre da lui che ti sta aspettando impaziente.

“ma te vuoi sbrigà che qua fuori se congela e vojo datte un bacio!” ti scrive in un messaggio che tu leggi immaginando esattamente il suo tono di voce. E non sai se sia più impaziente per il freddo o per la voglia di te. Forse più per la seconda.

E ridi al solo pensiero, davanti ai tuoi affetti più cari, perché ci sono quasi tutti i tuoi amici stasera, tuo padre e poi c’è lui.

E inizi a digitare una risposta con un sorrisetto. Scrivi e cancelli, perché quando si è innamorati le parole giuste da scrivere si fa fatica a trovarle.  Francesca ed Elodie ti guardano e ridacchiano tra di loro, spalleggiate da Antonino che con il telefono in mano ti imita perfettamente.

“Piantatela di prendere in giro la piccola di Papà” dice tuo padre sbirciando nel tuo telefono che tu subito copri e lui continua “se esci e lo baci fai prima” ti suggerisce mentre tu metti il cappello in testa e cammini lontana da loro.

“Andate a fanculo” dici loro divertita e subito digiti a lui “arrivo”.

Ed è quello che faresti, correre da lui. Se solo davanti al palazzetto non ci fossero già mille fan pronti ad aspettare te.

“Cambio di programma. Sali sul van e aspetta che esco con la macchina, poi andate. Noi ci accodiamo!”.

E non passa poi molto dal tuo messaggio.
Il suo Van sfreccia per la strada e la macchina dove sei tu lo segue.

“Muoio dalla voglia di darti un bacio” digiti veloce sotto lo sguardo attento di Francesca che sorride nel vederti cosi felice.
“Solo quello? Come minimo se replica argento adesso ...me so scolato na bottiglia d’acqua per calmamme!” ti scrive lui mentre a te quel flirt virtuale fa impazzire.

“esagerato!”

“Esagerato un par di palle... t’ho fatto qualche video cosi quando me lasci a secco te posso guardà”

“a duecento metri ci sta un sushi. Fermatevi li” gli scrivi dandogli indicazioni precise.

E quando i due mezzi inchiodano nel parcheggio scendi dalla macchina e ti fiondi tra le sue braccia. In un parcheggio deserto dove non c’è alcun rumore se non quello dei vostri corpi che si scontrano.

Ti abbraccia e ti fiondi sulle sue labbra mentre le sue mani vagano sulla tua schiena e sui tuoi fianchi.

“Sei bella bella” ti sussurra all’orecchio per poi sfiorare il tuo naso con il suo “Quindi mi vuoi davvero bene?” ti chiede sorridendo sornione

“hai letto il tweet?” gli chiedi quasi imbarazzata e lui annuisce

“hai fatto una cosa carina... pensavo mi ignorassi”  confessa deliziato dalle tue labbra rosse

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