(/*o*)/ IL BALLO D I HALLOWEEN \(*o*\)

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KHAS
Ero da poco tornato nella mia vera camera, e quando mi svegliai e urlai :
《È HALLOWEEN! Mi chiedo se ho invitato la ragazza giusta...》dissi, ricordandomi dell'amortentia.
《Perché? Chi hai invitato? 》
《Ci tengo alla mia vita. Tu?》
《La mezzosangue.》
《Perché? 》
《Così. Devi ancora rispondere alla mia domanda. 》
《Sapessi...》
《Dimmelo o ti crucio, tanto gli altri due non ci sono》
《La Regina di Ghiaccio.》Era uno dei soprannomi di Ice, ma era stato inventato dai grifondoro, non poteva essere arrivato ai serpeverde.
《Esci prima che ti butti dalla finestra》invece era arrivato.
Uscii di fretta e incontrai Ice.
《C'è Draco?》
《Sì, puoi entrare.》

DRACO
Ice entrò e io le dissi:
《La persona che hai sentito, chi era?》Le chiesi.
《Cosa...》
《Chi è che hai sentito con l'amortentia.》
《Una persona...》Tanto sa che io a volte sogno ciò che fa o farà. Una volta su mille, ma anche per lei è uguale.
Fred e George si parlano nel pensiero, noi ci sognamo.
《E va bene, Khas.》
《È UN MAGO MORTO!》
《TOCCALO E SEI TU IL MAGO MORTO! |(×_×)|》Detto questo, divenne un Basilisco.
《Ma ne vado!》Disse lei.
Se ne andò.

ICE
Ero pronta per il ballo.
Vestito lungo bianco che terminava con delle finte fiamme azzurre e i capelli raccolti in una treccia lunga fino a metà schiena.
Una collana di denti di Basilisco da latte, [miei, ma lavati, asciugati e disinfettati e privati dal veleno paralizzante (da piccoli il loro veleno non è mortale, ma se non mangi mandragora entro tre ore rimani paralizzato per sempre)].
I miei canini appuntiti allungati magicamente e avevo rinunciato all'acqua di rose che rendeva la mia pelle brillante, così ora la mia pelle era cadaverica. Avevo fatto diventare i miei occhiali azzurro ghiaccio.
Per Khas avevo preparato una collana come la mia e uno smoking bianco e azzurro, si intonava perfettamente con i suoi occhi.
Ora eravamo il Re e la Regina di Ghiaccio.
Ma la serata non andò benissimo.
Ero l'unica sobria e dovevo badare sia a Khas che a Draco come se fossi loro madre, ed era stressante.
Incontrai Zabini con Ginny, stranamente sobri e chiesi loro di tenere d'occhio Draco.
《Vieni un attimo!》Mi disse Khas.
Mi portò in camera, io avevo la bacchetta in mano, era comunque ubriaco.
Prese una scatoletta, si inginocchiò davanti a me e aprì il cofanetto. Dentro c'era un anello d'oro nero, con una bellissima gemma color ghiaccio incastonata e circondata da un filo d'oro bianco.
《Senti, ne riparliamo quando sarai sobrio.》
《Oh.》dopo mi baciò, ma non mi lasciai trasportare e poi tornammo alla festa.

Marchio ViolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora