I can't live without your eyes

I can't live without your eyes

'Peeta! PEETA! NO! NO!'

Mi svegliai di colpo.

Dalle finestre non entrava luce. Era ancora notte.

Cercai di capire dove fossi: capii. Ero sul treno, stavamo andando a Capitol City, e un'altra volta gli Hunger Games ci aspettavano.

Il mio cuore batteva all'impazzata, avevo sognato Peeta.... Era.... Era morto.

Dovevo vedere se stava bene.

Indossai la vestaglia di fretta e mi catapultai fuori dalla mia stanza, per spalancare poi la porta di quella di Peeta, piangendo.

- Peeta! -

Lo vidi nel letto e, appena entrai nella stanza, scattò in piedi. Era preoccupato.

- Katniss?! Che succede? Perchè piangi? -

Ero sollevata. Stava bene.

- Grazie al cielo sei qui... Stai bene... - dissi buttandomi fra le sue braccia.

- Si sto bene -

- Ho... Ho sognato che... Tu eri li... Per terra... Eri... - dissi guardandolo negli occhi, singhiozzando come una bambina.

- Katniss, adesso calmati... Io sono qui, sto bene ok? É stato solo un brutto sogno.... -

Mi strinse a se, e io stavo finalmente bene.

- Devi vincere Peeta. Se non insieme, salvati tu. Tu devi vivere. -

- No Katniss, io muoio e tu vinci. Sei più scaltra e più brava di me. Mi uccoderanno in due secondi. -

- No, io ti proteggerò. Ma tu devi vivere... Ti prego... -

- Anche se vincessi, non potrei vivere senza mai più vedere i tuoi occhi... -

- Oh Peeta... - dissi ancarezzandogli una guancia.

Lui stava piangendo. Lui stava piangendo perchè non poteva vivere senza di me. Nessuno l'aveva mai fatto... Forse solo Prim.

Lo baciai. Li non c'erano telecamere, non stavo recitando.

Lui rispose con passione. Doveva vivere.

Ci staccammo e io mi diressi verso la porta.

- Katniss... Stai qui. Per favore... -

Non me lo feci ripetere due volte, e insieme ci avvolgemmo nelle coperte.

- Peeta, promettimi che vincerai -

- Te lo prometto -

Ma in fondo sapevo che non sarebbe stato così, lui avrebbe fatto di tutto per proteggermi e io avrei fatto lo stesso.