~Capitolo 3~ La festa

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Dopo essermi munita di cellulare,portafoglio,accendino e sigarette,mi appresto ad uscire di casa. Le ragazze mi aspettavano davanti scuola,quindi dovevo sbrigarmi a raggiungerle di lì a poco la festa sarebbe iniziata,forse era meglio se allungavo il passo<Con questi tacchi è impossibile camminare,figuriamoci correre...uff...>Chiamo Summer...<Summer scusa il ritardo,sto arrivando><Tranquilla Meg, stiamo aspettando anche Rose>ahahahah sempre la solita...<Va bene,io sono dietro la strada,arrivo>Dico chiudendo il telefono,svolto la strada ed eccoli là che aspettano.<Ehyla...!!!>dico camminando verso il gruppetto,<Finalmente!>dice Summer in coro con Nicole. Mi dirigo verso i due ragazzi che ci accompagneranno alla festa e li saluto,mi fissano un pò ma dopo pochi secondi ricambiano il saluto.<Ecco la ritardataria>fa la predica Summer a Rose, mi giro e la vedo in quel vestito che aveva comprato oggi,rimaniamo tutti a bocca aperta<Rose...sei...uno spettacolo>dico ancora scioccata facendole un sorrisino malizioso, <Ma sei davvero tu?Dio,sei bellissima>mi segue Nicole,<Sono d'accordo con voi,ma siamo in ritardo,vi dispiace...>sbuffa indicando la macchina. Mi guardo intorno,siamo sei come facciamo ad entrare in una macchina?<Qualcuno potrebbe mettersi sulle gambe di un'altra?>chiede Matt,ah bene...<Rose ti metti tu su di me?>propongo,essendo la più leggera,lei acconsente ed entriamo in macchina. Dopo qualche minuto di viaggio arriviamo davanti una casa grandissima con luci e festoni per tutto il pianoterra ed il primo piano,il giardino e davvero ben curato e pieno di festoni anch'esso. Guardo per intero l'abitazione, davvero una gran bella casa,ci sono molte finestre tutte adornate con delle tende rosso scuro,mi soffermo su una finestra in particolare del secondo piano,non ci sono luci ma si vede che c'è qualcuno che ha allontanato la tenda per vedere cosa succede fuori...sembra una bambina con i capelli neri,la carnagione è chiara,ma più di questo non si vede nient'altro,solleva lo sguardo su di me,guardandomi e quasi supplicarmi per qualcosa che non so neanche io,poggia una mano sul vetro come per cercare di dirmi qualcosa,<Dai Megan,vuoi rimanere lì impalata?>Summer mi riporta alla realtà<No,arrivo.> Dò un ultimo sguardo alla finestra, ma la bambina è scomparsa, solo la tenda che si muove,così mi avvio verso la festa.
Tutte persone che non conosco,le mie amiche dove sono finite?qui non ci sono,qui...no,alcuni ragazzi mi sorridono ubriachi e sudati muovendosi a ritmo della musica,cerco di uscire da tutto questo casino,almeno per poter trovare le mie amiche. Vado verso la cucina ma non le trovo,...ma...quella ragazza la conosco è Katherine, pure qui? Mi appresto ad uscire da quella stanza per evitare di incontrarla. Mi fermo vicino uno dei quattro muri della casa cercando le mie amiche in mezzo a quei corpi che si muovono disinvolti,dietro di me sento qualcosa cingermi i fianchi e sussulto mi giro di scatto per vedere chi è,con il cuore che sta per esplodere<Ciao bellezza...>Era Kevin,l'amico di Rik,dio che spavento<Oh mio dio! Mi hai fatto prendere un colpo> Si mette a ridere come un matto mentre io lo guardo di sottecchi e allontano le sue mani dal mio corpo<Ne hai ancora per molto?>sbotto.<No no,scusami la smetto>finisce di ridere e mi fa un sorriso<Non ci siamo presentati per bene,io sono Kevin Polity>mi porge la mano e io l'accetto porgendogli la mia<Piacere io sono Megan Brown>gli sorrido. <Come mai a queste feste?non ti ho mai vista in quelle precedenti>chiede<Bhè diciamo che non amo tanto le feste.>iniziamo a camminare facendoci spazio tra la folla per poter uscire,arrivati all'aperto,un piccolo soffio d'aria mi fa rabbrividire, così metto la giacca mentre continuo a camminare.<Quindi tu che classe fai?><Sono in quarto anno>rispondo<E tu sei sempre stato qui o hai altre origini?><Ahahah è per il mio colore? Bhè in realtà ho origini tunisine,da parte di mio padre, ma sono nato in America>è davvero un bel ragazzo,non ci avevo mai fatto caso,ormai la musica si sente in lontananza e siamo arrivati nel parco centrale, vedo che corre verso l'altalena dove poi si siede, io lo seguo facendo lo stesso,sembriamo dei bambini,iniziamo a dondolarci lentamente mentre continuiamo a parlare e sorridere. Questo parco è davvero grande,ci sono molti giochi:scivoli,altalene,casette... smetto di dondolare guardando fissa la casetta... Di nuovo quella bambina ma adesso è più vicina,sussurra qualcosa che non riesco a capire così scendo dall'altalena e mi avvicino alla casetta cercando di capire cosa sta bisbigliando,<...devi sapere...>ma cosa?mi avvicino ancora<Magan!dove vai?>distolgo lo sguardo per rivolgermi a Kevin,ritorno alla casetta, ma la bambina non c'è più<Nulla,mi sembrava ci fosse qualcosa>dico ritornando da lui sorridendo<Ritorniamo alla festa?>propone <Si certo>e ci in camminiamo verso la casa.
Vedo il divano libero e vado a sedermi lá, prendo qualcosa da bere e penso a quella bambina,che senso ha? Che devo sapere? Chi è? E perché è apparsa proprio adesso? Queste domande mi attanagliano la mente per tutta la sera,bevendo pian piano mi sento più libera e quindi continuo. Dopo quattro bicchieri di mojito mi alzo dal divano,ma subito dopo cado,avverto un forte giramento di testa ma nausea ancora non ne ho,meglio rimanere qua seduta,vedo sfocata Summer che balla e si striscia su un palo molto sensualmente e Nicole che pomicia con un ragazzo sulle scale,Rose dov'è? Decido di alzarmi da quel divano e di andarla a cercare ma vengo strattonata in mezzo alla folla e dimentico cosa stavo facendo,quasi cado,inizio a farmi trasportare dai ragazzi che mi stanno intorno,quindi chiudo gli occhi e comincio a muovermi confusionstamente sfregando di tanto in tanto il mio corpo con quelli circostanti,<EHY...CIAO!>mi urla qualcuno all'orecchio per sovrastare la musica,agito la mano in senso di saluto e sorrido in preda all'alcool <Quanti ne hai bevuti?><Mmm...non mi ricordo>e scoppio in una risata,ma subito mi tappo la bocca per evitare di far fuoriuscire il conato di vomito che mi era venuto, Rik mi prende in spalla e mi porta in bagno,ma cosa vuole fare? Chiude la porta e mi mette giù <Megan,se vomiti starai meglio,infilati due dita in gola.><Ma che schifo,non mi va.><Fallo o starai male per tutta la notte e non vuoi che tua mamma ti veda in queste circostanze,vero?><Uffa...>sospiro guardando le mie dita,che schifo...proprio non ce la faccio.<No,non ce la faccio,aspetto che viene da solo> <Ti aiuto io?>propone guardandomi maliziosamente, lo guardo basita con la bocca aperta<No aspetta ma che hai capito?>chiede sorpreso<Veramente non ho capito niente,ma ti dico solo che se ti vuoi approfittare di me ti finisce male>scoppio a ridere e lui mi segue<Oddio ma che mente contorta hai?Non mi approfitterei mai di una ragazza ubriaca,se lo devo fare...>dice avvicinandosi a me,si sposta dietro di me e mi sposta i capelli per potermi sussurrare<La ragazza in questione deve essere consenziente e lucida...>Mi fa venire un brivido lungo la schiena seguita da un conato di vomito. Mi abbasso sul water e vomito tutto l'alcool che avevo in corpo<Dio santo,che schifo non berró mai più nella mia vita>dico sciacquandomi la bocca<Nah...domani già starai meglio,comunque il tuo vomito fa profumo di menta,ahahah>ride lo scemo<Ma perché sei rimasto qua a vedermi vomitare?>lo guardo male mentre lui scrolla le spalle e poi prosegue dicendo<Hai finito, andiamo?><Si si,devo andare a fumare una sigaretta.>Esco dal bagno ed esco fuori dall'edificio con le sigarette e l'accendino in mano. Cammino per un pò e mi vado a sedere sul muretto di pietra adiacente la casa e accendo la sigaretta sospirandola. Fumare da sola è una cosa divina,amo fumare da sola, è rilassante,mi godo ogni tiro di fumo che mi riempie i polmoni per poi fuoriuscire dalla mia bocca sotto forma di fumo bianco. Finisco la mia sigaretta e vado dalle mie amiche,sono le 2.00 am. Le vedo uscire fuori,Summer è sorretta da Matt che la porta verso la macchina e a seguire c'è Tyler con Rose e Nicole che tiene per mano un ragazzo che non conosco ma penso sia quello di prima con cui limonava,mi dirigo verso loro ed entriamo in macchina tutte mezze assonnate non abbiamo neanche la forza di parlare. Dopo aver dato le direttive per raggiungere casa,giunti alla meta saluto tutti con un bacio e scendo prendendo le chiavi dalla borsa e cerco di centrare la serratura. Appena entra getto la borsa sul divano e vado verso il frigo,dopo aver vomitato l'anima mi è venuta una gran fame,afferro i rimasugli della cena e me li porto in camera cercando di fare il più piano possibile per non svegliare mia mamma. Mi butto sul letto con il piatto di risotto con funghi trifolati,oddio è il mio piatto preferito,finito di mangiare poso il piatto e mi stendo sul letto, mi addormento subito dopo aver messo il pigiama.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 10, 2018 ⏰

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