Ombre di verità

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Credo di essere svenuta
Mi sveglio
La prima cosa che vedo é Benji che mi guarda e piange
Apro gli occhi
Alla vista di quell'azzurro Benji mi abbraccia
Sono ancora nella mia stanza
Ma sembra tutto così diverso
"LE TENDE, DOVE SONO LE MIE TENDE? "
mi rivolgo a Benji gridando e  con fare minaccioso
Ecco cosa c'era di strano
É tutto più luminoso
Sono ancora intontita ma cerco comunque di rimanere in piedi
All'improvviso entra Matilde
"cosa c**** hai da gridare? Ti le tue tende"
Mi porge un grande contenitore che contenitore con dentro le mie tende, coperte, cuscini e il mio peluche
Si lo sò
Sono troppo grande per i peluche
Si insomma ho 19 anni...
Ma lui é il mio macchia
Non lo lascerei per nulla al mondo
Si sembro una bimba
ma in tutte le ragazze c'é una piccola bimba giusto?
Prendo le mie cose e le poggio sul letto
"scusa"
Un flebile sospiro esce dalla mia bocca
Benji a quella parola non sa cosa dire
"non lo hai mai detto prima, wow"
"si si ho capito sei sorpreso, ora puoi uscire"
"certo,  ma prima vorrei farti una domanda" dice mentre si avvicina alla porta
"spara"
Dico per poi girarmi a guardarlo
"noi due cosa, si insomma, cosa siamo? " dice mentre mi avvicino a lui
Siamo molto vicini ora
A dividerci c'è solo il nostro respiro
"fratelli"
Dico guardando i suoi occhi
Così verdi così belli così, così, o mio dio
Mi perdo dentro
Appena me ne rendo conto apro la porta lo spingo gli do un bacio sul naso e gli chiuso la porta in faccia
Si lo so sono una stronza
Ma cosa ci puoi fare
...
Le mie compagne mi chiamano troia
Forese
Hanno ragione
...
Prendo le mie cose ed esco
Vado a fare un giro
....
Sto camminando da ore ormai
...
"ei piccolina dove vuoi andare"
Una voce mi fa risvegliare dai miei pensieri
Sono dei miei compagni...
Ex compagni in verità..
"vi siete mai accorti di quanto è bona? "
"ma vene andate a f******"
Esplodo e tiro un schiaffo in faccia a quello che ha parlato
Arriva...

sto bene, lo giuro Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora