Il primo giorno di scuola ero molto agitato ma subito i miei amici mi misero a mio agio. Il professore che ci accolse era un maschio ed era: alto, grosso e sembrava a primo impatto si rivelava molto cattivo.
Nella mia class c'era una ragazza molto carina, la quale si chiama Camilla. Era di media statura, bionda e molto gentile. Ascoltai attentamente la sua presentazione davanti la classe ma i miei pensieri erano fissi su una relazione con lei, anche se era presto per dirlo mi sentivo innamorato. Finita la prima ora le chiesi subito il suo numero ma preso dall'emozione sbagliai completamente a scrivere le cifre e mi trovai con un numero inesistente. Fortunatamente conoscevo una sua amica e le chiesi se gentilmente poteva darmelo ma non voleva perché Camilla non dava il numero a dei sconosciuti.
La pregai finché accettò e appena arrivai a casa li scrissi :" Ciao sono Francesco e sono il tuo compagno di classe:". Lei all'inizio mi ripose male perché,come aveva detto la sua amica Aurora,lei non da il numero a sconosciuti.
Io le risposi:" Non arrabbiarti con la tua amica perché l'ho costretta a darmelo:". Lei con molta rabbia mi rispose:" Cosa vuoi?:"Io le dissi:"Mi sono follemente innamorato di te:"
Lei mi rispose:" Anch'io provo qualcosa per te però dovremmo conoscerci meglio:" e così passammo il pomeriggio a scriverci. Alla sera pensai che per stare con lei dovevo frequentare le sue compagnie.Perciò il giorno seguente iniziai a parlare con le sue amiche e a conoscerle meglio loro e lei.