Quando i suoi genitori la chiamarono per partire io e lei ci mettemmo a piangere disperati,anche se cercai di trattenermi per non farla stare troppo male.Pochi giorni dopo io ruppi il telefono e perciò non ci sentimmo più,finché,dopo ormai un mese mi me ne comprai uno nuovo.Io pensai di andare in treno da lei a fare un giretto,quindi li chiesi subito ai miei genitori se potevo andare da lei in treno.All'inizio non volevano ma dopo insistendo mi dissero va bene però se vuoi puoi andare a natale(Era novembre).Io non mi lamentai perché temevo che potevano cambiare idea quindi tacqui e li ringraziai andandomene in camera mia ad avvisarla.Appena glielo dissi era felicissima e mi ringrazio in tutti i modi.In quel mese che mancava che io partissi ci sentivamo quasi tutte le ore tramite telefono.Poche settimane prima mi disse che appena arrivavo mi doveva dire una cosa importantissima e che non sapeva se per me era bella o brutta,perché mi:"disse dipende come la prendi":.Comprai il biglietto un paio di giorni prima anche se però ero dubbioso se andare perché avevo paura di caso poteva dirmi,anche se subito mi ricordai che glielo avevo promesso ormai.
