Capitolo 2

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Papà con un'incantesimo ha aperto un varco ora ci troviamo nel mio regnio,è tutto distrutto,non ci sono albri ne animali le case sono distrutte e persone pietrificate ovunque da neonati a anziani "principessa venga è da questa oarte il castello" mi dice mia madre io annuisco "ti prego potresti non chiamarmi principessa ma semplicemente con il mio nome voi resterete per sempre i miei genitori" dico abbracciandoli.Siamo davanti al mio castello è distrutto faccio un profondo respiro ed entro  ci sono sedi scaravenate da tutte le parti resti di quadri a terra mobili bruciati i muri sono neri le finestre sono tutte rotte vado più avanti ed entro nella sala principale ma mi blocco subito e istintivamente chiudo gli occhi per non pangere sperando che quando gli riapra tutto questo sia solo un brutto sogno,ma so che questa è la realtà e ho solo due scelte ho scappo o l'affronto,io non sono forte come tutti credono mi comporto da stronza menefreghista solo per non soffrire ma dentro sono debole,non sono pronta ad'affrontare tutto questo,riapro gli occhi e davanti a me ci sono i miei genitori pietrificati mi scende una lascrima che asciugo infretta "no no no" dico non sono pronta per una guerra,per prendermi delle responsabilità,non sono pronta a vedere gente sacrificarsi per una guerra non loro "Eleonor cosa c'è" mi chiede dolcemente mia madre "io... io... mi dispiace ma non sono pronta per tutto questo" dico girandomi a guardarli "non sarai da sola" mi dice Mad "non posso prendere delle responsabilità cosi grandi" dico sono sicura che falliro ma devo provare  "non sei l'unica ad'avere delle responsbilità cosi grandi noi stiamo mettendo i nostri regni in pericolo" dice Colin stringendo i pugni "appunto per questo non voglio vivere sapendo che molta gente è morta a causa di questa guerra perchè si questa sarà una guerra lo sento" rispondo con le lacrime che mi riano le guancie non voglio che nessuno combatti questa guerra non voglio soffrire perchè uno di loro muore "non combatterai questa guerra da sola" dice Matt "questa è la mia guerra" rispondo con calma anche se dentro vorrei piangere e rompere tutto "non è solo la tua di guerra" mi risponde Caleb "tu sei un demone perchè dovresti aiutare un angelo" gli chiedo "Josh è il fratello di Colin ed è anche il mio miglior amico" mi risponde facendo alcuni passi verso di me "cosa è sucesso perchè è diventato cosi" chiedo incuriosita voglio sapere cosa è successo "lui era geloso di suo fratello allora una notte aveva deciso di andare da una strega per chiederli di renderlo il più forte di tutti i mondi,la strga gli ha dato ciò che voleva ma li aveva detto che c'era un angelo e che questo era potente più potente anche degli dei e che per ucciderti ti dovrebbe strappare via il cuore" dice Colin fermandosi questa volta e Colin a continuare questa storia "tu hai tre cuori uno come i comuni mortai,uno bianco che è quello puro il lato dolce sensibile e pieno di sentimeni di te,l'ultimo è nero è il lato cattivo diciamo,quello privo di sentimenti,quello menefreghista,il tuo vero cuore e nell'isola incantata ma solo tuo puoi puoi aprire un portale per andarcima se in qualche modo dovrebbe arrivarci e distrugere il tuo cuore l'equilibro in tuti i mondi cadrebbe non ci saranno più animali piante l'aria diventerà velenosa e tutti morirebbero" finisce Colin sono cosi potente ma perchè allora mi sento cosi debole "se sono cosi potente perchè mi sento cosi debole" chiedo "perchè non credi nei tuoi poteri" mi riponde papà "ho semplicemente hai troppa paura per tirare fuori i tuoi poteri solo quando ci sarà una situazione dove per proteggerti o per proteggere qualcuno dovrai trasformarti" interviene Alex che fino a ora era stato a guardare "tu che ne sai?" gli chiedo io "perchè all'inzio anche io ero come te avevo paura di questa nuova situazione" annuisco sto per parlare ma sentiamo un'esplosione Colin corre subito vero di me e mi abbraccia per proteggermi sento dei brividi sulla schienza sarà sicuramente per la paura "sanno che siamo qui dobbiamo uscire immediatamente" urla Colin.Stiamo correndo per i corridoi quando sento un pianto lascio la sua mano e mi fermo lui si gira "perchè ti sei fermata" dice vedo che anche gli altri si sono fermati sento ancora il pianto di un bambino che proviene da una porta vicini non so perchè ma mi viene spontaneo corre  verso la porta per salvare il bambino "Ele dove vai" mi urla Mad "c'è un bambino che piange" rispondo aprendo la porta trovo un piccolo che avrà al massimo 2 anni rannichiato in un angolo che sta piangendo mi avvicino a lui e lo prendo in braccio "ei piccolo va tutto bene ora ci sono io non piangere" dico cullandolo nelle mi braccie il bimbo si calma "ma guarda qui chi abbiamo" sento una voce inquietante alle mie spalle mi giro e trovo un ragazzo che avrà la nostra stessa età arrivano anche gli altri "Josh che vuoi" ringhia Colin cercando di avvicinarsi a me "fratellino fai un'altro passo e faccio saltare tutto" lo minaccia allora è questo il famoso Josh che ha rovinato la vita a tutti "tu dammi il tuo potere con le bune o lo prenderò con le cattive" dice ghigniando "ti asicuro che se solo sapessi usare i miei poteri adesso tu non starest qui con quel sorriso" rispondo a denti stretti sento un calore dentro di me che sta crescendo vorrei liberare questa forza ma non so come fare,è un calore che mi fà sentire bene forte "l'hai voluto tu stupida ragazzina so che tu ora non muorirai ma il bambino si" dice questo calore è aumentato e mi viene spontaneo dire queste tre parole "Angelo della vita" mi trasformo mi escono dalla schiena delle ali bianche i miei vestiti scompaiono e al loro posto compare un vestito semplice bianco che mi arriva a metà cosce e sotto ai piedi sono scalsa, come se sono abituato a tutto ciò uso le mie ali come scudo quando le riapro vedo tutti a bocca aperta volo da Mad e le lascio il bambino ritorno dall'idiota e mi viene spontaneo lanciarli una palla di luce io non sto facendo niente e il mio corpo che reagisce cosi,per me è tutto nuovo invece per il mio corpo sembra che questa cosa l'abbia già fatto mille vote lo attacco ancora con un'alta palla di luce solo che questa volte più forte scarventandolo contro il muro si rialza bracolando "stupida ragzzina ci vedremo la prossima e ti assicuro che ne uscira a pezzi sempre se avrò pietà" dice per poi scoparire in una nuvola nera ritorno normale tutti i ragazzi corrono verso di me "ci sei riuscita ti sei trasformata" mi dice Caleb abbraciandomi "io non ho fatto niente il mio corpo ha reagito in quel modo" rispondo ricambiando l'abbraccio mi stacco appena sento il pianto del piccolo mi avvicino a lui e dopo aver ringraziato Mad per averlo tenuto lo prendo in braccio "mamma papà vero che possiamo tenerlo" chiedo facendo gli occhi da cucciolo sono sempre riuscita ad aver ciò che voglio con questa faccia "vabene vabene hai vinto tu la prossima volta che rifarai quella faccia chiudero gli occhi" risponde mio padre mia madre riapre un portale e ritorniamo a casa.Sono in camera mia per far addormentare il piccolo,dopo averlo cullato sei addormentato era stanco,lo rimbocco e li dò un bacio in fronte scendo e mi butto letteralmente sul divano "AIAH" urlano i ragazzi non mi ero accorta che erano ancora qui intanto Mad che è seduta sull'altro divano sta ridendo il prendo un cuscino e glielo lancio "scusate non vi avevo visto" dico ma non mi sposto "ti potresti alzre" dice Colin "no siete troppo comodi" dico ridacchiando "Colin,Madison abbiamo contatato i vostri genitori e abbiamo chiesto se potevano ospitarci tutti li e hanno accettato" dice papà "ma la scuola" chiedo anche se non mi importa più di tanto infatti mia mamma scoppia a ridere "da quando ti interessa la scuola" dice tra una risata e l'altra "hai ragione mi sa che o mi è salita la febbre o mi sa che sono ancora sotto shock per quello che è successo prima" dico e tutti ridono "quando si parte" dice Matt accarezandomi i capelli "se per voi vabene anche ora" risponde papà tutti annuisco "vado a prendere il nambino e faccio i bagali" dico salendo le scale velocemente avvolgo il piccolo in una coperta e prendo i miei bagali che sono telefono e auricolari e scendo "dove sono i bagali?" chiede Alex corrugando la fronte "sono qua" dico inicando il telefono e le cuffie loro ridacchiano,mia madre apre il porale
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Nuovo capitolo spero che vi piaccia lasciate una stellina e commentate scusate per gli errori alla prossima😍😙💜

L'angelo della vita e della morteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora