Penso di aver perso proprio la concezione del tempo perché non so da quanto sono seduta,qui,in riva al mare ad osservare il tramonto. È davvero bellissimo,la vista mi toglie il fiato:le nuvole ,contornate da sfumature di arancione, sembrano così soffici e leggere tanto da farsi trasportare dal vento. Quanto vorrei anche io che qualcuno riuscisse a dirigermi o ad aiutarmi a ritrovare la strada per la felicità. Ecco,la felicità,una cosa che non provo da tanto,non ricordo neanche l'ultima volta nella quale io abbia riso per davvero,con il cuore. L'acqua cristallina del mare sembra così limpida,formata da un miscuglio di colori un pò indefinito,grazie alla luce del sole che oramai sta diminuendo donando all'enorme distesa una degradazione di sfumature tendenti alle tinte color pastello. Vengo distratta dalla vibrazione del mio telefono,è mio padre,di nuovo.
"Pronto?"
"Chanel,quante volte ti ho chiamata eh? Perché non hai risposto? Ti rendi conto che non puoi continuare ad assumere questi comportamenti da bambina?"
"Senti Tom,smettila di fare il padre che si preoccupa di sua figlia mentre te ne freghi di me per tutto il tempo. Sei tu quello che deve smettere di assumere atteggiamenti da ipocrita."
Detto questo riattacco senza lasciargli neanche il tempo di rispondere.
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-Perfect Imperfections-
RomancePer me non esiste più nulla nella mia vita,ed è probabile che neanche io esista più mentalmente..forse qualche angelo a capito qual'è il mio intento ed è venuto a prendermi senza che io debba soffrire tanto. Eccoli..li vedo,sono già li davanti ad un...