Paradise

Capitolo 1

Mi chiamo Federico e ho 5 anni.
Mio fratello si chiama Benjamin e ne ha 16.

Benjamin una volta è tornato a casa piangendo, ma mi ha detto di non dirlo a mamma...e che andava tutto bene.

Benjamin a volte si chiude in bagno per ore dopo aver cenato.

Benjamin ha tutti i temperini rotti, ma non so perché.

Benjamin nasconde sempre le mani nelle maniche.

Benjamin ha sempre i maglioni lunghi.

Benjamin ha volte fissa il vuoto per lunghi istanti.

Benjamin ha sempre la musica nelle orecchie e non mi sente quando parlo.

Benjamin ha sempre dei graffi sulle braccia, mi dice che è stato il nostro gatto.

Benjamin ha smesso di mangiare i dolci che fa la mamma.

Benjamin non si porta la merenda a scuola.

Benjamin ha smesso di mangiare.

Benjamin beve tanta acqua.

Benjamin a volte mangia ma dopo scappa in bagno, non capisco perché.

Benjamin viene sempre sgridato dalla mamma perché a scuola va male.

Benjamin fuma di nascosto dalla mamma.

Benjamin va a scuola senza zaino.

Benjamin oggi non è tornato da scuola...la mamma oggi piange.

Benjamin oggi mi è mancato.
La mamma continua a piangere, anche mio babbo piange.

Benjamin ha dimenticato il telefono sul mio letto e continuava a squillare.

Benjamin non è tornato ed è sera, mamma e babbo mi hanno lasciato dalla nonna tutto il giorno oggi.

Mamma e babbo sono tornati piangendo.

Benjamin non c'è più...

Mi chiamo Federico e ho 16 anni.
Mio fratello si chiamava Benjamin e si è suicidato quando io avevo 5 anni.

Da quando Benjamin non c'è più i miei continuano a litigare.

Da quando Benjamin non c'è più la mamma è andata in depressione e mio babbo si è fissato con il lavoro.

Da quando Benjamin non c'è più il suo armadio non è più stato aperto.

Da quando Benjamin non c'è più il gatto graffia anche le mie braccia.

Da quando Benjamin non c'è più, mamma non cucina più niente di buono.

Da quando Benjamin non c'è più la nonna non sa chi sono.

Da quando Benjamin non c'è più penso di essere un errore.

Da quando Benjamin non c'è più la mamma non mi ha mai abbracciata.

Da quando Benjamin non c'è più mi manca come l'aria.

Da quando Benjamin non c'è più sto male come stava lui.

Adesso so come stava Benjamin.
Adesso non mangio più nemmeno io.

Oggi ho preso una decisione importante.

Oggi ho scritto una lettera.

Oggi ho una pistola in mano.

Oggi vado a trovare Benjamin.

-Fine

••••••••••
Beh...cosa devo dire.
Mentre l'ho scritta piangevo come una fontana.
Ripeto che ho preso il testo da una storia su youtube e ci ho messo come protagonisti Benjamin e Federico.
Volevo solo spiegarvi che questo testo mi ha insegnato, mi ha messo in testa che non bisogna chiudersi in se stessi...
Perché le cose si possono risolvere se se ne parla con qualcuno.
Che magari possa aiutarci.
Quindi voglio insomma, mandare questo messaggio alle persone che stanno soffrendo.
Dovete parlare dei vostri problemi con qualcuno.
Qualcuno che possa aiutarvi.
E non tenere tutto per voi.
Vi farebbe male.
Tanto male.
Ci sono passata in questa situazione e non è per niente piacevole.
Poi però ho capito che i problemi si possono risolvere no?
E così ho fatto.
Ho risolto i miei problemi.
Detto questo non mi amplifico più.
Spero che la storia vi sia piaciuta.
Spero che una lacrimuccia vi abbia bagnato il viso mentre leggevate e niente.
Commentate se vi è piaciuta e lasciate una stellina. :)
-Bea