2. La leggenda degli Hale

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Dopo che Stiles ebbe preso tutto ciò che aveva, si diresse verso la propria Jeep e salì a bordo di questa.

-Figliolo mi dispiace tremendamente, vorrei tanto non essere andato in quel bosco e non aver mai detto di avere un figlio solo per non farti capitare in una situazione del genere...-

-Papà non preoccuparti, starò bene e poi che vuoi che sia un anno con una bestia che non vedrò sicuramente. Sta' tranquillo ok? -

Lo sceriffo annuì per poi dare un dolce bacio sulla fronte al proprio figlio.

Stiles gli sorrise e, a malincuore, fece partire la propria auto per dirigersi nel cuore della foresta.

Nonostante avesse detto al padre di non avere paura , Stiles sapeva bene di essere un gran fifone e sperava solo che, per davvero, non avrebbe visto la bestia per un anno.

C'era una leggenda che aleggiava sul castello, questa narrava che in esso vivesse la famiglia reale più buona e coraggiosa che ci fosse a Beacon Hills, gli Hale.

Gli Hale erano una grande famiglia, vivevano in quella città da tre o quattro generazioni e su cui aleggiava una misteriosa leggenda.

Si diceva che fossero dei mostri notturni, non dei vampiri ma dei lupi, per la precisione licantropi che difendevano la città da creature più misteriose e pericolose di loro.

Nonostante questa spaventosa leggenda erano rispettati da tutti e i giorni a Beacon Hills erano sempre felici e sicuri.

Ma un giorno buio e freddoloso proprio come il tempo di quel giorno, il castello fu colpito da un fulmine che provocò la misteriosa morte di tutta la famiglia, l'unico sopravvissuto fu Derek Hale.

Non si sapeva perchè fosse l'unico sopravvissuto e così da quel giorno cominciarono a nascere numerose leggende sulla sua natura e sui motivi del perchè fosse ancora vivo.

Tutti pensavano fosse stato lui ad uccidere la propria famiglia e cominciarono ad avere paura di lui , non rispettando più neanche la foresta che circondava il castello, si presentavano in molti all'ingresso della sua dimora per appiccare un incendio e uccidere la bestia.

Nessuno pensava che stesse male anch'egli per la perdita della propria famiglia...

Stiles si ridestò dai propri pensieri non appena giunse dinanzi all'imponente castello che torreggiava nel cuore della foresta.

Il cancello era aperto e così, con cautela e prendendo lunghi respiri, si addentrò nel giardino del castello ormai rovinato dai temporali ma forse anche da altro, come se la bestia avesse voluto punire la bellezza di quel posto riducendolo ad un ammasso di erbacce tagliate o lasciate crescere troppo a lungo, impedendo il sentire per il castello.

Un fulmine illuminò il castello dandogli un'aria ancora più spettrale e spaventando a morte il povero Stiles.

-Mio dio io mi sto letteralmente facendo sotto dalla paura. Ma perchè capitano tutte a me? -

Sospirando e cercando di tenere a freno i pensieri più cupi , infilò il proprio cappotto e con calma scese dalla Jeep per prendere le proprie valigie nel cofano.

Si sentiva osservato e più volte si guardò attorno per capire se avesse ragione oppure no ma non vide nulla.

Lentamente prese le proprie cose pensando che più tempo ci avrebbe messo nel compiere azioni così stupide, meno avrebbe visto la bestia.

Continuava a guardarsi attorno mentre trascinava il trolley e pensava a suo padre.

-Io non ce la posso fare... Come posso vivere con una bestia per un anno intero? Mio dio, questo posto mette i brividi... -

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 14, 2016 ⏰

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