Sentì un suono lontano invadermi le orecchie, con riluttanza alzai il braccio sul comodino cercando il cellulare, quando lo trovai strizzai gli occhi per la luce, guardai l'ora erano le 20:30.. Chi poteva chiamarmi a quest'ora?? Senza guardare l'utente risposi.
<<Pronto?>> Sbadigliai.
<<Ciao tesoro, sono Live, aspetta... stavi dormendo?>> Mi chiese stupita la mia migliore amica.
<<Si perché tanto stupore? Non si può fare un pisolino?>> Risposi ridendo.
<<Mmm... Be' certo che si può ma non fino a quest'ora... Ricordi che dovevamo uscire assieme?>>.
Si ricordavo benissimo, era proprio per quello che dormivo, stasera mi sarei dovuta subire la compagnia del suo ragazzo, non giudicatemi, loro non li sopporto proprio sembrano dei ragazzini di quindici anni quando in realtà ne hanno ventiquattro di anni. Sarebbe stato bello se il mio fidanzato non mi avesse lasciato lasciandomi da sola come una stupida... Quanto l'ho odiato per quello che mi ha fatto... A un mese dal nostro matrimonio l'ho trovato a letto con Jenny (la mia ex migliore amica)... Ricordo ancora quando entrai dalla porta del nostro appartamento, era buio e non volevo chiamare Cail perché volevo fargli una sorpresa visto che ero tornata prima dal lavoro, invece la sorpresa la fatta lui a me. In sintesi sono entrata nella camera da letto per andare in bagno per farmi una doccia e mi sono trovata quella puttana di Jenny a cavallina sopra Cail, potete immaginare cosa sia successo dopo...
<<Claire ci sei?>> Live mi fece tornare al presente urlandomi nell'orecchio.
<<Si scusa, ero immersa nei pensieri, comunque non ho dimenticato l'appuntamento, solo che pensavo di dormire visto che sono tornata da poco dal lavoro>>.
<<Oh, no scordatelo non pensarci nemmeno a darmi buca, hai promesso che saresti venuta anche se ci sarebbe stato Damian...>>.
Smisi di ascoltare Live per qualche secondo, Damian, quanto odiavo quel ragazzo, in passato cinque anni fa abbiamo avuto una piccola relazione, finita nel giro di tre mesi. Credetemi quando vi dico che i veri stronzi puttanieri esistono, lui è uno di quelli. Fortunatamente non mi ha mai tradito, ma appena poteva ci provava con tutte le ragazze che incontrava, come dargli torto era un dio, alto, biondo, occhi azzurri come il ghiaccio con uno sguardo che ti entra nell'anima e muscoloso. Lui poteva avere chiunque ed era vero, prendeva senza chiedere e spezzava cuori ovunque. A parte il mio, abbiamo sempre avuto un rapporto di attrazione fisica, mai mentale anzi non potevamo parlarci che subito ci scannavamo urlando.
Feci un verso di spregio <<Dovevi proprio ricordarmi il suo nome? Sai che non lo sopporto, più lo nomini più starei a letto>>. Live si mise a sghignazzare senza un domani, si fermò solo quando il suo fidanzato Sam le disse qualcosa che non sentì.
<<Tesoro ora devo andare ti aspetto tra dieci minuti al Muse, ok?>> disse con fare teatrale.
Quanto odiavo quando faceva così, non le si poteva mai dire di no e non si offendeva mai, l'opposto di me, io molte volte ero un tipo scorbutico, invece Live aveva quella magia che le persone si incantavano ad ascoltarla be' non a caso faceva l'avvocato. Io anche nell'abito lavorativo ero un disastro, avevo studiato letteratura, mi ero specializzata nella scrittura ma dopo la rottura con Cail non ho più preso in mano il mio pc cercando di scrivere, anzi ho proprio abbandonato quel ramo per trovare cosa? Un lavoro a tempo pieno in un supermercato. Mi alzai di mala voglia dal letto andai verso il bagno con in mano la biancheria e i vestiti, mi feci uno chignon improvvisato e aprì il getto dell'acqua della doccia e mi ci fiondai dentro, dopo essermi spogliata. Il getto dell'acqua calda mi diede un sollievo hai muscoli intorpiditi dal lavoro che mi uscì un piccolo gemito, amavo l'acqua era un modo per rilassarmi e farmi sentire libera e leggera..

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Dimmi che ti fiderai
RomanceClaire è appena uscita da una storia turbolenta, il suo fidanzato non che futuro marito l'ha tradita con una sua migliore amica Jenny, per lei è stato un brutto colpo, infatti Live cerca in tutti modi di tirarle su il morale facendola uscire di casa...