She loved him, but he didn't know her.
Lei era abituata ad osservare ogni sua mossa. Era abituata ad osservare il modo in cui sistemava il suo ciuffo. Il modo in cui prendeva la sigaretta, l'accendeva e lentamente la portava su quelle labbra morbide e carnose, per poi fare un tiro con tutta la sua perfezione. Osservava il modo in cui irrigidiva la mascella, per poi curvare le labbra in un sorriso perfetto. Soffermava lo sguardo sul suo sorriso...quel sorriso che la rendeva felice.
"Il suo era uno di quei sorrisi che fanno mancare il fiato per una manciata di secondi, che fanno realmente credere nell'esistenza della 'perfezione divina'. Uno di quei sorrisi che rimangono impressi, che si saprebbe riconoscere tra mille." Lei amava il suo sorriso, era la ragione per cui viveva.
Poi c'erano i suoi occhi. Gli occhi che amava guardare. La forma ed il colore che, pur essendo comune, lo considerava meraviglioso. L'intensità del suo sguardo. Si, il suo sguardo. Era capace di pietrificarla.
Infine lui, il ragazzo che sognava puntualmente ogni notte.
Lei si rifugiava nei sogni, l'unico mondo in cui poteva abbracciarlo, stringerlo forte a se e dirgli quanto lo amava.
Purtroppo si, erano solo sogni..i suoi.
"Un arcobaleno, dopo la tempesta" ecco cosa sognava sempre.
La tempesta rappresentava ciò che aveva dentro. Una tempesta di sentimenti, sensazioni, brividi ed emozioni che provava anche solo guardandolo.
L'arcobaleno rappresentava i suoi sogni. "Lui intrecciava la sua mano con quella di lei,mentre camminavano lungo la spiaggia. Il vento soffiava nella loro direzione, il suono delle onde riempiva il loro silenzio. C'era imbarazzo, uno strano imbarazzo. Infine vi era un bacio. Uno di quei baci desiderati. Lui le cingeva i fianchi con entrambe le mani, la guardava intensamente negli occhi. Poi lo sguardo si spostava verso le sue labbra,e subito dopo saliva per guardarla nuovamente negli occhi. Dopo un po' di secondi prendeva il suo viso con le mani e lentamente abbassava la testa per posarle un dolce, lungo bacio". Uno di quei baci che riempono il corpo di brividi,che fanno battere forte il cuore.
C'era passione...amore. Tutto l'amore che desiderava,ma che non poteva avere.
"Lei sentiva le gambe tremare,come se stessero per cedere."
E' questo ciò che lui le faceva provare. Ma il suo amore era diverso da ciò che provavano le altre persone.
Il suo era un amore platonico,un amore che fa sognare...un amore che rende felice, che fa stare bene...un amore fin troppo forte da poterlo tenere dentro...un amore che aveva bisogno di provare, ma che purtroppo non poteva. Un amore che voleva fa sapere al mondo intero... Lei avrebbe fatto di tutto pur di farglielo sapere, pur di fargli sapere cosa provava per lui. Lei lo amava per tutto. Per il suo carattere, per il suo modo di essere.
Lei lo amava,ma lui non la conosceva.
