Sapore di sangue -Conoscenza

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Dopo la consegna dei libri,Mr Milly annunciò  l arrivo di due nuovi ragazzi nella classe."Diamo un caloroso benvenuto a Fabian e a Cain ".

"0h mio dio",sospiro' Lea.

"Puoi ben dirlo" sussurro' Camille.Cain  sembrava più giovane di Fabian ,i suoi capelli erano ondulati...e bruni.Non era alto,solo di media altezza,e i suoi occhi sembravano cristalli,talmente chiari da non identificare il loro colore.

"oh oh,Melanie  ha ancora quello sguardo.Lo sguardo da cacciatrice "sussurò Lea ed io non le prestai attenzioni.

"Basso-Bruno-bello,farebbe meglio a fare attenzione""non è basso,è perfetto"replicò Camille.Fabian era più carino,secondo i miei gusti;era biondo scuro con degli occhi blu e un paio di ciglia per il quale una ragazza avrebbe ucciso.Poi la campanella suonò e il resto della giornata passò  noiosamente .

Il giorno dopo entrai in classe e vidi che Cain era seduto in banco da solo,evidentemente Fabian non c era.

Il prof. La Rosa mi disse di sedermi vicino a lui.Tenni basso lo sguardo mentre mi accomodavo  vicino lui ancora scossa dal occhiata ostile che mi mandava.ma cosa gli avevo fatto?Non osavo  guardarlo mentre sistemavo il libro sul tavolo e mi mettevo a sedere ma con la coda dell'occhio lo vidi cambiare posizione.Si stava avvicinando a me."mi chiamo Cain" continuò "ieri non ho avuto occasione di presentarmi.tu devi essere Melanie" .

"Come ...fai a conoscere il mio nome?." risposi. Fece una breve risata,ammaliante .

"0h,qui tutti ti conoscono,parlano molto di te".

Feci una smorfia,sapevo che era più o meno la verità.

"Allora...da dove vieni?"chiesi per cambiare il discorso."dalla Croazia,mia mamma è italiana e dopo il divorzio si è trasferita qui,e io con lei....tu invece?""la mia storia è simile alla tua.i miei  sono divorziati e da Roma sono venuta qui per stare un po'  con mia mamma...."

Terminate le lezioni mi accompagno' a mensa e ogni volta che era lo guardavo notato qualcosa di diverso nel suo bel viso.

Poi capì.

" Porti le lenti a contatto?"chiesi.

Lui sembro spiazzato dalla mia domanda inaspettata"no".

"0h,mi sembrava di avere notato qualcosa di diverso nei tuoi occhi" .

Si strinse nelle spalle e guardò  altrove.In verità i suoi occhi erano più scuri,non erano più così chiari,ora erano di un azzurro tanto bello da far impallidire il mare.Abbassai lo sguardo.

Lui teneva i pugni serrati.

Ilsuo viso mi distrava  così tanto che cercavo di non fissarlo più di quando mi imponessero le buone maniere.

"Allora.....ti andrebbe di per qualcosa insieme a me dopo le lezioni?".

La sua domanda mi spiazzò.

"...0k..certo" "Bene,allora ti aspetto fuori da scuola".

E poi senza salutare se ne andò.Ero confusa....insomma cosa voleva quel bel ragazzo da me?e poi perché voleva uscire proprio con me?certo,so di essere bella,ma non la più bella della scuola...

Alla fine delle lezioni mi precipitai in bagno per sistemarmi ;non ero brutta,anzi,tutti mi dicevano che avevo un bel viso,e che sembrano una barbie ,con quei capelli biondi e gli occhi blu abbinati alla carnagione così chiara.Uscii dal bagno correndo,precipitandomi al uscita.

Avevo una voglia incontrollabile di vederlo,lo desideravo,oppure stavo impazzendo.

Lo trovai appoggiato alla sua Mercedes blu metalizzata,sembrava una dio greco e il mio cuore iniziò a battere più velocemente.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 14, 2014 ⏰

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