"La solitudine della bambina."

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Io e Luca siamo appena arrivati a casa di Will, chiamo Hay e le dico di uscire.
Non appena salgono in macchina cominciano a baciarsi in modo un pò troppo passionale a parer mio. Mentre io e Luca ridiamo di loro sotto i baffi.
Dopo un 'ora di viaggio arriviamo nel parco della mia città.
Dico agli altri di aspettarmi , e mi incammino per andare a prendere lo zucchero filato.
Ho deciso di andare da sola perchè dopo giorni passati con qualcuno sento il bisogno di dedicarmi qualche istante a me stessa.
Mi fermo a qualche metro dalla bancarella delle caramelle e vedo in lontananza una bambina.
È molto piccola, avrà si e no 6 anni, è sola. Ha i capelli molto lunghi, di un colore molto scuro che non riesco a definire con la luce dei lampioni. Mi avvicino a lei, e le chiedo:
《Ehi piccolina, dove sono i tuoi genitori?》
Mi guarda un pò stranita, poi sorride e risponde:
《Non lo so,mi hanno detto di aspettarli qui.》
Sono molto dubbiosa di ciò, resterò con lei fino a quando non arriveranno i suoi genitori, anche se dubito sul loro arrivo.
《Io sono Luna, tu come ti chiami?》
《Io mi chiamo Lun.》
Devo stare calma,in fondo è solo un nome. Si un nome con cui mi chiama mia sorella da quando ha la sua età. Vedo me stessa da bambina in lei, siamo molto simili. Lei per la sua età mi sembra matura.
《Quanti anni hai Lun?》
《Faccio 7 anni fra 6 giorni.》
《Oh, ma la tua mamma e il tuo papà perchè ti hanno portata qui?》
《Mi hanno detto che dovevamo fare un passeggiata,ma sono qui da tanto e ho tanta paura.》
Scoppia a piangere, la prendo in braccio e cerco di consolarla, le chiedo se le piacciono le caramelle e le prendo lo zucchero filato.
Torno da Luca, Will e Hay...portando con me Lun.
《Chi è lei? Luna non mi dire che hai rapito una bambina!》 Urla perplessa Hay.
A quel punto presento Lun a Will e spiego la situazione a Luca e Hayley.
Decidemmo di portarla con noi, stava li sola da ore.
Siamo appena arrivati a casa di William, Lun ha dormito per tutto il viaggio, sopra di me.
Le metto un pigiama della sorellina di Will e poi con cautela e delicatezza la metto sotto le coperte.
《Luna...mi racconti una storia? Ho paura e vorrei stare meglio.》
《Piccolina ci siamo noi con te.》
Le do un bacio in fronte e le racconto la storia che raccontava a me mia madre quando ero piccina.
Appena si addormenta spengo la luce e scendo al piano di sotto. Dobbiamo metterci d'accordo su cosa fare.
Comincia Luca a parlare:
L.《Dobbiamo portarla dagli assistenti sociali.》
I.《 No amore ti prego, è spaventata non possiamo lasciarla li.》
W.《 Di certo non possiamo tenerla con noi, è pericoloso...lo prenderebbero come rapimento.》
H. 《Calmiamoci tutti! Decidiamo domani cosa fare.》
L. 《Ma sei impazzita per caso? Al piano di sopra c'è una bambina di 7 anni abbandonata dai genitori,non sappiamo chi è ne da dove viene!》
I.《 Ragazzi, è piccola...è sola...è tenera, mi ricorda me da bambina...vi prego domani chiamerò mio padre e ci dirà lui che fare.》
L.《 Amore so che ti sei affezionata a lei,ma dobbiamo chiamare la polizia.》
I. 《Si spaventerebbe ancora di più.》
W.《Luna,domani io e Luca andiamo a denunciare questa faccenda, tu e Hay resterete con lei,decideremo insieme alla polizia.》
Hay e Will restano a dormire al piano di sotto, nella camera degli ospiti. Io con Lun in camera dei genitori di Will e Luca nel divano.
Sono le 9:00, è la prima volta che mi sveglio presto, ma Lun mi ha svegliata, dice di aver fame. Prima di scendere giù decido di prendermi cura del suo corpo.
Trovo nell'armadio di katy,lo sorella di Will un vestitino molto grazioso, è stile impero di colore bianco, con il pizzo nero che ricopre l'intero capo, semplice e raffinato com'è starà benissimo a Lun.
Le dico di spogliarsi e di mettersi dentro la doccia, le lavo con cura i capelli e il corpo.
Una volta finita la doccia la avvolgo con una tovaglia, affronto tutto con ironia facendole dimenticare tutto, con i bambini bastano poche parole, qualche sorriso e loro ricambieranno facendoti sorridere .
La porto in camera dove la vesto, sfioro la sua pelle con il palmo della mano. È così pura e delicata, meglio della seta.
Le pettino i meravigliosi capelli neri e poi li asciugo con il phon.
Vestita e pettinata è bellissima, in realtà lo è pure malconcia come l'abbiamo trovata.
Mi sto affezionando sempre di più a lei, nonostante io abbia 17 anni, ho cresciuto mia sorella, adesso crescerò lei. Costi quel che costi.
Scendo giù da Hayley che coccola Lun e mi fa i complimenti per quanto io l'abbia resa bella. Decidiamo insieme di andare al bar per farle mangiare qualcosa, Will e Luca sono già dalla polizia...da almeno 2 ore. La paura di perdere questa bambina mi mangia l'anima.
Arriviamo al bar:
《Luna io vorrei una ciambella.》 Dice sorridendo Lun.
《Certo amore, tutto quello che vuoi.》
《Grazie, ti voglio tanto bene mammina.》 Esclama lei con gli occhi quasi a cuore.
Mi si riempiono gli occhi di lacrime, Hayley mi abbraccia e mi sussurra di stare tranquilla, e che farà di tutto per far si che Lun sia mia.
《Anche io piccola.》 Rispondo a Lun baciandole la fronte.
Arriva una chiamata di Will ad Hayley che esce fuori dal bar per rispondere. Prendo una ciambella a Lun e insieme raggiungiamo Hayley.
《Che ti ha detto Will?》
《Ci stanno venendo a prendere, voglio Lun in centrale.》
Un brivido mi corre lungo la schiena, prendo la piccola in braccio, abbraccio Hay e aspettiamo i ragazzi.
Dopo 10 minuti arrivano, mi metto davanti accanto a Luca, lo bacio e poi metto la bimba dietro con Hay e Will.
Ho paura di perderla.
《Cosa vi hanno detto?》 Chiedo.
《Dobbiamo andare dagli assistenti sociali, i genitori sono stati arrestati,li hanno trovati drogati, hanno ammesso che volevano abbandonare la bambina.》 Risponde will
《Hay, Lun dorme vero?》
《Si...guarda com'è dolce, meno male che sta immersa nei suoi sogni, non vorrei sentisse questi discorsi.》
Arrivati, scendiamo dalla macchina, Lun ancora dorme...la prende in braccio Luca, e ci mettiamo in sala di attesa.
Non appena è il nostro turno entriamo solo io, Luca e la piccola.
La stanza è molto grande, al centro c'è una scrivania, in cui sta seduta una signora di mezza età...che dovrebbe essere l'assistente sociale, leggo il suo nome in un cartellino "Tocco Katerine", che cognome strano.
K.《Sedetevi, prego.》
L.《La piccola dorme, le dispiace?》
K.《Nono, la lasci pure dormire...non è la prima volta che la vedo, non ho bisogno di parlare con lei.》
I.《Come fa a conoscerla?》
K.《I genitori hanno cercato di abbandonarla più volte, penso questa sia stata la peggiore dato che poi hanno usufruito di sostanze stupefacenti, gli agenti di polizia la portavano da me, subito dopo la madre tornava a chiedere il mantenimento.》
I.《 E voi avete permesso tutto ciò? Ma siete impazzita?》
L.《Amore abbassa il tono della voce.》
I.《No! Mi fa rabbia! Siete degli idioti voi assistenti sociali.》
K.《Signorina, si calmi...lasciamo il passato dov'è. Allora, le scelte sono due. O la portiamo in un orfanotrofio in attesta che qualcuno la adotti, oppure dato che il signor Pattinson ha 19 anni, potete adottarla voi.》
L.《 Si...dovremmo pensarci su.》
Do una spallata a Luca e poi aggiungo.
I.《Luca Pattinson, ti ordino di firmare subito le pratiche per l'adozione. Lei ormai è parte di me. Ai soldi ci pensiamo dopo.》
L.《È una decisione troppo affrettata, sarebbe nostra figlia.》
I.《Sono sicura di volere una bambina a 17 anni. Non importa se mia o meno, voglio lei.》
Lun. 《Mamma, ho freddo.》
I.《Tieni piccola, prendi la mia felpa.》
Prendo in braccio io la bambina, avvolgendole la mia felpa attorno, Katerine sussulta, prende dei fogli ed esclama "È VOSTRA." faccio un sorriso a 32 denti quando vedo che Luca firma tutto.
Usciti dalla stanza corro verso Hayley, che si commuove insieme a me. Dopo ore di abbracci e sorrisi, torniamo a casa mia tutti insieme. Adesso devo affrontare mio padre.
Arrivati a casa, ci sediamo tutti sul divano, chiedendo ad Ally di giocare con Lun nella sua stanza.
P.《A quindi tu sparisci e torni a casa con una figlia di 7 anni, adottata e in mente di andare a vivere con loro lontano da qui abbandonando la scuola? Sei impazzita o cosa?》
I.《Papà ascoltami, non me ne importa più nulla della scuola, quella bambina è parte di me. La conosco meglio di chiunque altro.》
P.《Luna ma stai scherzando? La conosci da ieri!.》
I.《Si è vero. Ma i bambini si crescono, non si conoscono. Crescendo conoscerò ogni singola parte di lei, poi la vita è mia. Vado a vivere con Luca, Hayley e Will. Portando mia figlia con noi.》
P.《Sei completamente impazzita. Ragazzi i vostri genitori sanno cosa avete in mente?》
L.《 Si, sanno tutto...e...mia madre verrà a vivere qui, per darti una mano, dato che tu lavori e non riesci a prenderti bene cura di Ally, venderemo casa mia una volta che lei sarà qui e con i soldi prenderemo una casa per noi 4.》
W. 《Io e Hayley abbiamo avvisato i nostri genitori, sono d'accordo.》
P.《Vi siete organizzati bene. Siete dei pazzi ma almeno autonomi.》
Mio padre scoppia in lacrime, lo abbraccio e restiamo tutti a cena da me.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 28, 2016 ⏰

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