Capitolo 2

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Appena entro vedo una persona che non mi sarei mai aspetta di vedere mai più.....
-CAMERON!!!!- Urlo e gli salto adosso come un koala.
-JENNY!!!-
-Quando sei arrivato? Perché non mi hai detto che venivi? Perché non mi hai chiamato? Come stai? Come mai sei qui?- lo bombardo di domande.
-Piano, piano, ti rispondo dopo adesso andiamo ballare.-
-Ok-
-Stai molto bene con quel vestito, non ti avevo mai vista indossarne uno.-
-Grazie.-

Il resto della serata lo passo a ballare e "socializzare" e ubriacarmi.
-Ragazzi io vado sono le 3 e ho sonno.-
-Ti accompagno.- Mi dice Cameron prendendomi per mano, e a quel tocco sento le farfalle nello stomaco, forse perché ho bevuto troppo.
-Sai Cameron non mi hai ancora detto perché sei tornato.-
-Ho risolto con la polizia, e allora non potevo lasciarti qui a portare tutto avanti da sola.-
-Ma ci sono anche Taylor, Matt, Hayes....-
-Ripeto, da sola..-
Scoppiamo in una risata sonora.
-Siamo arrivati- Dico a Cameron.
-Ok, allora ci vediamo domani?-
-Certo, dopo 6 mesi che non ti vedo credevi che ti lasciavo andarde così.-
Scoppiano a ridere per la 14283519 volta.
Sta dicendo qualcosa ma non lo ascolto vedo solo le sue belle labbra muoversi. Cosa mi succede?
Mi alzo sulle punte dei piedi ( si, perché sono una lattina, un vere o a proprio esemplare di nana da giardino) e lo bacio. Non so cosa mi sia preso, ma a lui sembra non dispiacere, mi prende per i fianchi e mi attira a lui. Mi bacia con foga.
Mi stacco a lo guardo nel suoi occhi scuri.
-Mi dispiace, non so cosa mi sia preso.-
-Non fa niente, è stato bello.-
-A domani allora.- Dico e mi avvicino al cancello.
-A domani.- lo sento urlare.
Non posso entrare in casa attraverso la porta, i miei si sveglierebbero. Decidi di entrare attraverso la finestra, che lasciò sempre mezza aperta.
Entro mi cambio, mi strucco e vado a dormire.

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Drinnnnn
Brutta sveglia del cazzo
La finezza mattutina di Jennifer Lawrence.
Non faccio un tempo ad alzarmi che mia madre piomba in camera.
-JENNIFER ALZATI OGGI È L'ULTIMO GIORNO DI SCUOLAAAAAAA.-
-LO SOOOOO.- Sclero male quando qualcuno mi sveglia, inizio a sbraitare per mezz'ora.
-Mamma non sono mongola lo so che oggi è l'ultimo giorno di scuola.-
-Io invece lo credevo.-
-Cosa?-
-Che sei mongola.- dice uscendo dalla stanza.
-Mai quando te.- le urlo dietro.
Io e mia madre siamo come due amiche che litigano sempre.
Mi alzo, vado in bagno faccio la doccia, mi trucco e mi vesto con dei legghins neri, una felpa 10 misure più grandi e i mia amate Stan Smith.
Scendo a mi mangio una mela.
-Allora mamma.....ai pensato a cosa ti ho detto a proposito di rimanere qui?-
-Sai tuo padre è daccordo, forse anche io....-
-Ti pregoooo- faccio il labruccio, con lei funziona sempre.
-Ok-
-Ma andrai ogni giorno da tua nonna, e non devi vivere da sola, portati qualche amica, capito?-
-Certo ti adoroooo- la abraccio forte e la bacio.
-Adesso vai a scuola capra.-
-Certo.-
-Noi partiremo la settimana prossima.- dice mia madre, ma sono troppo felice per risponderle.
Devo dirlo alle altre ragazze.

-Allora ragazzi i compiti per le vacanze ha gli ho già dati e sono pochi quindi fateli.-
-Se un libro intero di esercizi è poco, allora io sono Dio sceso in Terra.- dice Taylor
-Lodatemi babbani.- Urla uscendo dall classe.
-Caniff torni in classe!!!.- sbraita il prof.
-Zitto babbano!.- gli urla mister bandana e tutti ci mettiamo a ridere.

Drinnnn suona l'ultima ora e si sentono urla provenienti da tutta la scuola.
Finalmenteeeeeee.....
Io e Sarah usciamo dalla scuola.
-Sarah devo dirti una cosa.-
-Cosa?-
-Rimango a Los Angeles.-
-Siiiiiiiiiiiiii.- inizia a urlare.
-Cosa è successo?- chiede Matthew
-Jenny rimane a Los Angeles.-
-Ma dove dovevi andare?- chiede Nash
-Dovevo partire per New York.-
-E a noi non volevi dirvelo?- chiede Cameron saltando fuori dal nulla.
-Non ne ero sicura ho preferito non dirvelo.-
-Per sta volta ti perdoniamo.-
-Cosa facciamo sta sera?- chiede Ashley
-Discoteca.- annuncia Nash

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-Allora Sarah tua madre di lascia vivere con me?-.
Sono a casa di Sarah da due ore per scegliere un vestito per sta sera.
Questa ragazza a minimo 100 vestiti.
-Forse si.-
-I miei vanno via la settimana prossima quindi sbrigati a convincere i tuoi.-
-Ok.-
-Questo è perfetto per te.- Mi fa vedere un vestito fino metà coscia, senza spalline, colore matt, con dei fiorellini sul corpetto rosa.
-FA-VO-LO-SO.- scoppiamo a ridere tutte e due.
-Dai indossalo.-
-Ai suoi ordini capitano!- le dico con una mano alla fronte.
Vado in bagno, mi vesto, ed esco.
-Allora come sto?- Dico.
-PERFETTA!- Urla e mi abbraccia.
-Sarah mi soffochi!!.-
-Oh, scusa.-

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-Jenny i ragazzi dove saranno?-
-Non lo so, saranno da qualche parte e farsene una.-
Siamo appena arrivate a dei ragazzi non c'è traccia.
-Chiamali.- Dico a Sarah.
-Non rispondono.-
-Ok, chiamo Samuel, forse sono ancora al nostro posto.- Samuel è uno dei ragazzi che lavora per noi.
-Pronto Samuel.-
-Jenny, pronto.- Sento lui bisbigliare e dei colpi di pistola.
-Sameul cosa succede?-
-Justin è arrivato con la sua gente, al "posto".-
-Ok. Arrivo subito.- chiudo la chiamata, e trascino fuori Sarah.

Cosa succederà?
Chi è Justin?
Spero che vi sia piaciuto questo capitolo.
Ciaoneee😙😙😙

~My problem~(Cameron Dallas)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora