"Prendi il mio cuore e fanne cosa buona.
Fanne casa.
Prendi il mio pianto e annega questo dolore e abbevera questa vita assetata di gioie mancate.
Riempi questo vuoto con un abbraccio di rose e togli loro le spine dai miei occhi.
Che poi lo sappiamo tutti, che salvarsi da soli serve a poco.
Che quattro occhi possono salvarci da questo sole invasivo.
Che questo cielo non brilla senza più stelle.
Che questa Luna ha sempre bisogno di occhi la sanno guardare bene.
Che un uomo ha sempre da raccontare.
Che un bacio è miele miscelato all'addio di un dolore.
Che uno spirito pacato non è mai troppo vivo senza uno spirito incendiato.
Prendi queste mani che tremano e falle vibrare dritte al tuo cuore.
Prendi questi affanni e fa che diventino piaceri ansimanti di un momento che diventa eterno.
Prendimi e amami e la vita verrà da se, ma noi intanto amiamoci. Così che anche quando esaleremo il nostro ultimo respiro ci parerà utopia."
YOU ARE READING
Il mio cuore è la tua casa.
PoetryQuando un amore ci salva da ogni tipo di male. Quando non sentiamo più il peso costante addosso di questa mortale realtà.