Capitolo Terzo

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Dal capitolo precedente:
"Vieni Le, dobbiamo parlare" mi dice Lip tirandomi per un braccio.

Mi porta in un angolo del prato
"No Lejla."
"Ma come ti sta guardando? Come vi state guardando?"
"Le ho notate quelle occhiatine" mi urla addosso Lip
"Cosa c'è di male anche se fosse così?" Gli rispondo
"Cosa c'è di male? Mi chiedi cosa c'è di male?" Mi chiede Lip
"Non capisco proprio Lip" gli risposi.
"Lejla... è il fratello di Stephan" aggiunse Lip
In quel momento rimasi traumatizzata, Stephan frequenta l'ultimo anno,
Non gli ho mai parlato ma è il migliore amico di Melissa.
"Oh..." risposi con gli occhi sgranati
"Le, io lo dico per il tuo bene, non frequenta una buona compagnia.
Lo so che non non è il modo migliore in cui posso presentartelo, ma è amico di Ashton e questo dice tutto" disse Lip allungando la prendendomi un braccio per tranquillizzarmi.
Non risposi a quel suo gesto, è stato gentile, ma io faccio quello che ho voglia.
Mi girai e andai verso Matthew che era seduto ancora su quella panchina da solo,
Mentre andavo da lui mi girai un paio di volte verso Lip che era sbalordito da quello che stavo facendo dopo tutte le sue precauzioni.
"Ehi Matt" gli dissi
"C-c-ciao Lejla, ti chiami così giusto"
"Si Matthew" gli risposi
"S-s-sei m-molto c-carina" mi disse
Mi sto sciogliendo, quanto può essere tenero questo ragazzo?
Mi prese la mano,
Notò l'anello che porto sul medio della mano sinistra
"Ah ma... questo vuol dire" mi chiese deluso
"Nono, Matt, questo anello me l'ha regalato Nathan il mio migliore amico" gli risposi
"Ah"
In quel momento suonò la campanella.
"Aspetta" gli dissi
Frugai nella borsa alla ricerca di un pezzettino di carta e una biro,
Gli scrissi il mio numero,
Glielo diedi e mi allontanai,
Mi girai verso di lui e da lontano gli dissi 'chiamami'.
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Dopo le 6 strazianti ore di scuola dove, ammetto di non aver seguito nulla anche se è stato il primo giorno di scuola
Mi dirigo verso l'uscita di scuola,
Li vedo Cameron.
"Weiii Lejlaa" mi urlo da 6 metri di distanza
"Ciao Cam" gli risposi.
Appena più vicina a lui fece una cosa che non aveva mai fatto,
Si abbassò alla mia altezza e mi diede un bacio sulla guancia,
"Sei bellissima oggi lo sai?" Mi disse
"Ehm, grazie Cam, adesso vado" gli risposi molto imbarazzata,
Ma non ci feci molto caso,
Misi le cuffiette e ascoltai la musica,
Finché qualcuno mi prese per un braccio e mi spinse in una vietta,
È Matthew.
"Ciao piccola" mi disse
"Matt" gli dissi
Qui mi sono accorta che è poco più alto di me,
Ma ci faccio poco caso,
"Possiamo parlare un attimo?" Mi chiese
"Tutto il tempo che vuoi" gli dissi arrossendo
"Sei bellissima quando arrossisci...."
Mi fermai un attimo e lo squadrai, aveva un paio di jeans, una giacca gialla, verde, blu e nera e appoggiato per terra aveva un casco con delle stelle gialle, non sapevo avesse una moto.
Il mio sguardo torna a lui che nel mentre io ero incantata a fissare il suo casco me lo ritrovo d'avanti,
A qualche millimetro da me,
Sento il suo respiro caldo addosso,
Mi prende il mento e lo alza in modo che io veda i tuoi occhi,
Lentamente si avvicina sempre di più a me.
Fa aderire le sue labbra alle mie,
Mi cade il mondo sotto ai piedi,
Non mi sento bene,
Sento solo che siamo io e lui.
È un po' presto per dirlo ma penso che mi piaccia,
Eppure mentre la sua lingua si intreccia con la mia creando un bacio dolce,
Penso a lui,
Io l'ho già visto,
Io ne sono certa.
Quando si stacca lo guardo negli occhi,
Sta sorridendo,
Ha un sorriso bellissimo,
Lui è bellissimo.
Farfuglia un
"A domani piccola"
E si allontana da quella vietta.
Io mi metto le cuffie e continuo il tragitto verso casa.

Soffocata Dai Tuoi SorrisiWhere stories live. Discover now