12 Settembre 2016/Kyōto Giappone
|06:00/Casa|Stava per iniziare.
Mancavano solo due ore.|07:00/Strada|
Devo assolutamente arrivare in tempo.
Non voglio ritardare.|08:00/Scuola|
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Era iniziato proprio oggi, il mio primo giorno da studentessa del terzo anno.
Era l'ultimo anno scolastico per me, e volevo assolutamente viverlo al meglio.
Mi chiamo Mimo, ho 17 anni. Sono nata in Italia ma verso gli 8-9 anni mi sono trasferita a Kyoto con mia zia e mio fratello.
A scuola ho una media del 6 quindi non sono una studentessa modello, preferisco concentrarmi su una cosa a scuola, i club degli studenti.
Sin dal primo anno avevo intenzione di crearne uno...ma non riuscivo mai ad avere 5 membri, al massimo arrivavo a 3. Ma quest'anno devo riuscirci, è la mia ultima e unica possibilitá.|09:00|
È appena suonata e volo fuori dalla classe a vedere come se la cava mio fratello essendo il suo primo giorno qui e notai subito una ragazza che sembrava del secondo anno, forse una ripentente.
Era abbastanza seria e fissava continuamente la finestra, avevo intenzione di parlarle ma forse non era il momento.
Appena uscii dalla classe di mio fratello mi vidi arrivare contro "TI PREGO SCUSAMI VADO DI FRETTA" mi disse, non sapevo chi era, ma non era una primina. "Aspetta un secondo di che class-" "SCUSA DEVO ANDARE UN GIORNO TI COMPRERÓ IL GELATO" si alzó e scappó via. Era una ragazza molto agitata, a quanto pare.|10:00/Pausa|
Come al mio solito prendo un foglio, una penna e vado al terrazzo della scuola che di solito è vuoto, ed inizio a pensare ad un modo per riuscire ad avere l'approvazione per il mio club di Idol. Amavo quei loro vestiti, le loro canzoni, e le loro coreografie, amavo tutto di loro e volevo assolutamente essere come loro, non per essere amata o altro..ma per passione.
Non appena arrivai in terrazzo vidi la ragazza di prima che a su volta si ricordó di me:
"Scusami per prima, andavo leggermente di fretta.""leggermente assai"
"Dettagli, non mi sono ancora presentata, mi chiamo Astral e sono del terzo anno, e faccio schifo in tutte le materie."
"Piacere Mimo, sempre terzo anno, faccio schifo anch'io."
Iniziammo a parlare di scuola e che dire, andavamo d'accordo.
"Ti piace la musica?" mi chiese.
"Si, molto, perchè?"
"Allora devo farti vedere una cosa."
|10:30|
Andammo nell'aula di musica, c'era una bellissima ragazza al piano forte. Capelli biondo-scuro liscissimi, dei bellissimi occhi azzurri, e un dolce sorriso, ma tranquilli, non sono lesbica.
Rimasi impressionata dalla sua bravura, che fosse quella ragazza modello di cui tutti parlano...Hannah.Continua...
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Spazio di autocosa:
ALLORA IO NON SO FARE LA SCRITTURA NERA QUINDI SCRIVO NORMALE.
Questo è il primo capitolo, che dire, spero vi piaccia. E niente ho le mani morte.
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⭐Younger Dreamer⭐
General FictionSette studentesse con un unico e grande obiettivo...