Ad Hogwarts era notte, tutti dormivano tranne un ragazzo che stava camminando davanti ad un muro finché non apparì una porta, si guardò attorno ed entrò. La stanza delle necessità era il suo rifugio dal mondo e dalle responsabilità, che per un ragazzo di 16 anni sono troppe da quando gli avevano affidato quel maledetto armadio. Si guardò allo specchio, i vestiti messi scompigliati come i capelli e gli occhi spenti per le notti passate lì dentro, prese un bicchiere di whisky incendiario e si sedette sulla poltrona, guardò l'orologio e sentì la porta aprirsi puntuale come sempre
- Malfoy smettila di bere, dobbiamo finire quello che abbiamo cominciato ieri
Hermione Granger, la sanguesporco, colei che fino all'anno scorso lo disprezzava
- Granger... vorrei riposare
- stai scherzando vero? Non voglio mettermi nei guai a causa della tua pigrizia
la guardò e cominciò a sentirsi male, era tutta colpa sua se lei era in quella situazione, perché l'aveva cercata quel giorno? Perché le aveva proposto quella cosa?
- Granger ti prego..... vai via....
- lo sai che non posso, ormai anch'io sono marchiata
lei lo guardò con gli occhi lucidi, Draco si maledì ancora di più e anche lui stava male per quella situazione
- perché? Perché mi hai dato retta?
Non aveva ancora accettato la dura verità
- lo sai il perché, ormai te l'avrò spiegato molte volte
giusto..... non era colpa sua, ma di quel maledetto di un Weasley, era cambiato da quando ha cominciato a frequentare la Brown e trattava male Hermione, era arrivato a picchiarla addirittura
- sei ancora in tempo per...
Hermione lo guardò con occhi infuocati in quel momento e si avvicinò lui minacciosamente
- NON HO PIU' TEMPO, LO VUOI CAPIRE? IL MIO OBBIETTIVO E' QUELLO DI VEDERE MORTO RONALD WEASLEY
Draco non poté darle torto, se non fosse entrato nel bagno di Mirtilla Malcontenta a quest'ora Hermione sarebbe morta. La guardò meglio e vide che quella sera Hermione indossava una canottiera bianca e dei jeans blu scuro, si era lisciata anche i capelli
- Granger....
Hermione si diresse verso l'armadio che il signore oscuro aveva affidato a Draco, lei ovviamente aveva già imparato ad usarlo mentre lui doveva ancora lavorarci
- mi è arrivata una lettera di tuo padre, a quanto pare si è ricreduto sul mio conto
Lucius Abraxas Malfoy odiava da sempre sia i mezzosangue che i sanguesporco, era tenuto ad Azkaban e quindi gli dovrebbe essere vietato inviare lettere, mentre Draco pensava, Hermione si mide davanti a lui
- Draco... ti chiedo scusa
Draco sgranò gli occhi, Hermione l'aveva chiamato con il suo nome per la prima volta in questi 6 anni
- e di cosa dovresti scusarti?
Lei cominciò a piangere
- tu mi hai salvato la vita ed io in cambio cos'ho fatto? Sono entrata a far parte dei mangiamorte solo per vendetta. Ho rischiato la vita per vendicarmi di uno stupido... scusami
Draco dovette ammettere che era la prima volta che cercava di consolare qualcuno visto che era sempre lui le cause di pianto di qualcun'altra, quindi la strinse e cominciò a pensare che era da 6 anni che aspettava di poter stringere Hermione tra le sue braccia, l'ha sempre amata fin dal primo momento ma lei aveva occhi solo per Potter e Weasley e in più era una sanguesporco. Aspettò finché Hermione non avesse più lacrime
- Hermione... vuoi scappare con me?
Hermione in un primo momento era sorpresa poi lo guardò preccupata
- ma la tua famiglia sarà in pericolo
- chiederò a Silente di proteggere mia madre, solo lei, il resto per me può avere il bacio dei dissennatori
Hermione era pensierosa
- ma dove possiamo andare? Il signore oscuro ci troverà ovunque andiamo
- lascia fare a me, ti fidi?
Lei lo strinse
- mi fido