Nella notte tra domenica e lunedì
Verso le 2 la baronessa Von Mannaberg era stata svegliata da uno strano rumore,una figura maschile,vestita di una lunga camicia da notte bianca,in procinto di filatelia dalla finestra.
Alle 2.08 tutti coloro che si trovino nell'albergo erano perfettamente svegli.
Il fantasma si era preso non solo i contatti,ma anche tutti i gioielli.
Battevano le 3 quando entrò 8n scena il sagace commissario Bellini, dando inizio alle indagini.
Il ladro era entrato e uscito dalla finestra, solamente tre fra gli aspiri dell'albergo potevano aver commesso il furto.
Interrogarono uno dopo l'altro i tre sospetti.
"Il primo è WICKLER,il giocatore di golf "
"Dice di aver sentito il grido della baronessa,ma non se n'è preoccupato. Non ha guardato fuori dalla finestra. A quanto pare non soffre di vertigini.
Aveva fatto il bagno tardi,prima di andare a dormire. Fuma ed è un bevitore di whisky."
Sigor Bock, quello di Wesel.
"Bock ci ha aperto con addosso il pigiama.
Alle 23 ho preso una pastiglia e ho dormito Gino adesso. Non ho sentito nessun grido.
"Bock lavora nel ramo import-export. Non è sposato,e anni fa faceva il corridore motociclista"
"Lothar Werner e l'ultimo. Ha un negozio di alimentari.
Ce l'ha con i distributori notturni. Secondo lui la baronessa aveva solo gioielli falsi. Era ancora nel dormiveglia quando a sentito il grido.
Non ha visto niente.
Ha anche affermato di non possedere nessuna camicia da notte".
Non c'è traccia ne nella camicia di notte e ne due gioielli.
Evidentemente il ladro ha messo i gioielli nella camicia da notte e ha buttato giù il fagotto a un complice.
Su quelle dei tre ospiti si sono appuntato i sospetti 😨
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IL FANTASMA NOTTURNO
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