Capitolo III: che la sfida abbia inizio.

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...Daniel il ragazzo nuovo, Mike e altri due ragazzi che ogni tanto vedo per i corridoi della scuola.

Si avvicinano ancora e noto che uno di loro ha una bottiglia di vodka in mano quasi vuota, 'perfetto' penso 'così oltre che stronzi sono anche ubriachi'. Fanno ancora qualche passo e ora si trovano a qualche metro da me, fischio a Dark, mi volto e m'incammino per uscire, ma prima che possa farlo, una stretta salda mi afferra il polso e mi strattona facendomi voltare al che Mike mi dice "no, tu non hai capito, il mio era un ordine!" e poi girando la testa di lato aggiunge "Daniel, questa è per te, consideralo come un regalo di benvenuto" e un ghigno gli si dipinge sulla faccia, nel frattempo il ragazzo non se lo fa ripetere due volte e con una rapida mossa mi cinge con forza i fianchi, io gli punto le mani sul petto cercando di allontanarmi.

Dark capisce che sono in difficoltà e interviene, avanza e prima di mordere ringhia e abbaia verso Daniel, lui con una risata esclama "oh, qui oltre che avere a che fare con una cagna, abbiamo anche un bel cagnolino, eh ?!"

Cosa? Mi ha dato della troia? Incazzata più che mai gli tiro un pugno sullo zigomo sinistro, lui si copre la guancia con una mano e fa per tirarmi uno schiaffo urlando "lurida puttana!" schivo lo schiaffo e gli ficco un altro pugno nello stomaco e prima che possano intervenire anche gli altri, prendo Dark e scappo a casa.

++ La mattina seguente ++

Mi sveglio e guardo l'ora, sono le 5:30 ma questa mattina non ho proprio voglia di andare a correre, quindi punto la sveglia alle 7:00 e mi rimetto a dormire.

Apro gli occhi e mi ritrovo una massa di pelo addosso che reclama cibo, quindi spengo la sveglia e mi dirigo in cucina, dove do da mangiare a Dark e mi prendo un succo e qualche pancake.

Intorno alle 7:30 faccio la doccia e indosso dei jeans e una felpa, esco di casa e arrivo a scuola giusto in tempo per il suono della campanella, incontro Riley e insieme ci dirigiamo agli armadietti, prendo i libri della prima ora e, sospirando, entro insieme alla mia amica in classe.

Le quattro ore mattutine sono, finalmente, terminate e possiamo andare a mangiare, usciamo dalla classe e Riley mi dice"hei! Ci vediamo in mensa devo passare un attimo da Duke ok?" Duke è il suo attuale ragazzo, "ok, a fra poco" dico e svolto l'angolo. Quello che mi ritrovo davanti non mi fa per niente gioire: Mike e il suo gruppo, tra cui Daniel e qualche gatta morta, sono fermi nel corridoio in cui devo passare, decido di assumere un atteggiamento indifferente e procedo, ma quando gli passo davanti, mi riconoscono e Mike dice ma guarda un po' chi c'è qui? Sbaglio o abbiamo un conto in sospeso, cagnolina?" scoppiano tutti a ridere e Daniel con un ghigno aggiunge " già ho in mente come puoi pagare il tuo debito".

Faccio ancora qualche passo, mi giro e gli dico con voce fredda "Se fai schifo a boxe come Mike, non credo di avere nessun problema, mi sbaglio o ieri sera eravate quattro contro una e ho vinto lo stesso? Ciao perdenti." Con la coda dell'occhio li vedo serrare la mascella, quindi, con un sorriso vittorioso procedo ed entro in mensa.

Arrivo a casa alle 15:30, vado in bagno e mi preparo la vasca, attacco le casse e metto la mia playlist preferita, poi entro ed esco solo quando sono completamente rilassata, ovvero quasi due ore dopo.

Mi metto a guardare 'città di carta', solo perché in tv non c'è altro da guardare, non credo molto, anzi per nulla all'amore ma solo nella piena libertà un po' come la protagonista. Ordino una pizza e alle 23:00 sono già a dormire.

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