Capitolo 1

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"Nicole sveglia!"

È la 90 volta che mia madre mi chiama, ma il mio il letto non ha nessuna intenzione di farmi scendere.

Guardo il mio cellulare e vedo che sono le 6:30. Perchè la scuola deve cominciare cosi presto?

Ritengo che sia quasi illegale, e lo ritiene anche la mia voglia di dormire.

Mi alzo per fare colazione, mi preparo.
Prima di uscire mi guardo allo specchio: Sono al solito.

Ho i capelli biondo scuro fino alle spalle mossi, gli occhi verdi contornati da un po di matita per sembrare più umana e le labbra coperte da un rossetto nude, il tutto contornata dalla mia bellissima super felpa rossa.​

Saluto mia madre ed esco andando alla fermata dell'autobus.

Mi siedo al mio solito posto da sola, perchè la mattina preferisco mettere le cuffiette e stare nel mio mondo.

Ma siccome il destino desidera vivamente che io non riesca a passare una mattina tranquilla, sull'autobus sale Luca seguito da Lorenzo,il suo migliore amico.

Ancora io mi chiedo come tutte le ragazze della scuola trovino "bellissimo" per non dire altro Luca.

Non posso dire che non sia carino, con quella chioma castana e i suoi profondi occhi verdi , ma sul piano di intelligenza, a me sembra soltanto un pallone gonfiato capace solo di cambiare ragazza nello stesso tempo in cui cambia calzini. 

Lorenzo invece ha i capelli di un biondo scuro e gli occhi marroni, e un sorriso dolce che si addice alla sua personalità.

E' praticamente l'opposto di Luca, ma anche Lorenzo non perde tempo a farsi notare dalle ragazze, ma non è così eccessivo come Luca.

Vanno a sedersi negli ultimi posti del bus e Luca mette un braccio attorno alle spalle di Giulia, una delle ragazze più fastidiose della scuola.

Le cadono tutti dietro ma ovviamente lei sta appiccicata a Luca, e a chi sennò?    

"Il re e la regina di stupidilandia" li chiamo io.

Mi sono trasferita quest'estate perchè mio padre ha ottenuto un posto di lavoro molto importante qui a Milano, e ci siamo trasferiti lasciando amici,parenti ma a me non dispiace perchè non avevo molti amici a Bologna, sono sempre stata un tipo riservato.

Ma iniziando la scuola ho conosciuto Evelin,Lydia,Christian e Saul e per la prima volta ho conosciuto degli amici veri.

Frequentiamo tutti il terzo anno di liceo, loro essendo qui da 2 anni mi hanno spiegato la situazione di un gruppetto di ragazzi che si sentono fighi ed io li ho subito eliminati dalle future amicizie perchè ho sempre odiato chi si comporta così,sentendosi Dio sceso in terra.

Arriviamo a scuola e vedo una mano agitarsi verso di me, capisco che sono i miei amici e vado verso di loro. Lydia mi salta addosso come ogni mattina salutandomi.

E' una ragazza bellissima con dei capelli mori e mossi e gli occhi celesti. Non mi stupisco che molti ragazzi della scuola le vadano dietro.

Poi c'è Evelin, una ragazza dai capelli rossi e gli occhi scuri.

"Ehi mia piccola Nik"mi saluta il mio Christian.

Non l'ho detto prima...io e Christian siamo fidanzati, si. Ci siamo fidanzati quest'anno. Sono sempre stata attratta da quel ragazzo dai capelli castano chiaro e gli occhi scuri che infondono tanta dolcezza.

Quando mi disse che era sempre stato attratto da me, non ci potevo credere, non solo perché non me ne ero mai accorta, ma anche perché ,diciamolo, non sono il meglio del meglio.

Si,sono magra e abbastanza formata, ma con tutte le ragazze che le vanno dietro non avrei mai creduto che fosse innamorato di me.

"Innamorato".

Mi fa un certo effetto dirlo. Tutti potrebbero dire: ma voi così piccoli cosa ne potete capire dell'amore ?

Non lo so, ma ciò che c'è tra noi, non lo potrei definire "Semplice infatuazione o attrazione fisica".

Mi da un bacio stampo, da cui mi stacco con un sorriso.

Poi saluto il mio coniglietto Saul. Lo chiamo il mio coniglietto perché quando un volta fecimo un campeggio estivo tutti insieme, lui si addormentò tutto rannicchiato come un coniglietto, e da quel giorno lo cominciai a chiamare così.

Gli strofino la mano sui suoi riccioli scuri.

"Che lezioni hai oggi?"mi chiede Christian mettendomi un braccio intorno alla vita.

"Scienz...oddio! Sono le 7:57! Ci metterò una vita ad arrivare al 3 piano. Scappo, ciaoo".

Neanche tempo che finisco di parlare che sfreccio peggio di Usain Bolt.

Corro come una forsennata fino al 3 piano finché non sbatto contro una schiena e cado all'indietro.

"Ma dico ,sei impazzita?"
E la persona che più non avrei voluto vedere e qui di fronte a me..

Ciao a tutti, inanzi tutti ringrazio chiunque abbia aperto il mio libro per dargli un'opportunità e a chi sia arrivato fino a questo punto :)

Contro chi Nicole va a sbattere ?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo!
Non so quando aggiornerò, probabilmente aspetterò se qualcuno leggerà la mia storia ;)
Alla prossima!
Sabrina❤

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