Ho appena finito il mio turno e finalmente posso tornare a casa e dormire. Non mi importa della cena, per una sera posso benissimo non mangiare.
Prendo la borsa ed esco dal bar, fuori vedo già Liam che mi aspetta, ancora non si fida a lasciarmi tornare a casa da sola alle nove di sera. Dice che in giro c'è molta gente che ruba, e malviventi.
Ho un po' paura, lo ammetto, ma adoro quando si sente in dovere di proteggermi da qualsiasi tipo di pericolo.«amore.» lo saluto con un sorriso e gli do un bacio sulla labbra appena salgo in macchina. Lui mi sorride in risposta e mette in moto per poi partire verso casa.
Ancora non mi capacito del fatto che uno come Liam Payne abbia scelto proprio me, tra tutte. L'università era piena di ragazze, il mondo lo era, ma aveva scelto me.
Lo osservo mentre è concentrato sulla strada, non riesco a non sorridere. Pensavo che sarebbe stato un amore passeggero, uno di quelli che trovavi a scuola, e invece no. Entrambi abbiamo finito l'università da un po' e ancora stiamo insieme. Mi aveva fatto vedere la foto che aveva scattato quando mi aveva portato a vedere il mare. Inutile dire che quella foto è diventata parte di una galleria fotografica. Liam aveva questo piccolo sogno, uno dei tanti, era così felice quando accettarono la sua foto.
Mi prese in braccio e mi strinse forte, stava quasi per piangere. Al pensiero mi scappa una risatina.
Arriviamo a casa poco dopo a casa e scendo dalla macchina, vado subito dentro, sta iniziando a fare freddo fuori ed io ho bisogno di una dormita.«piccola, ho preparato la cena.» mi informa appena mi raggiunge, ho fame, ma anche sonno. La scelta è davvero dura. Alla fine decido di mangiare, non potevo dire di no al pollo. Liam mi prende la borsa e la giacca e mi fa sedere.
«mh, è buonissimo!» Mi lecco le labbra appena mando giù il primo boccone. Liam è un ottimo cuoco, mi stupisce ogni volta.Mi sorride e riprende a mangiare pure lui. Ogni tanto ci scambiamo uno sguardo, un sorriso, ogni tipo di contatto per me è come innamorarmi di più di lui. Tra un po' è pure il suo compleanno, come passa veloce il tempo. Liam ha quasi ventisei anni, io a malapena ventitré.
«piccola, volevo chiederti una cosa.» mi dice guardandomi quasi intensamente negli occhi. Io lo guardo curiosa.
«che cosa?» gli chiedo, stranita. Raramente è così serio, di solito ride e scherza.
Rimane un po' in silenzio, io continuo a guardarlo, aspettando.
«Liam, cosa devi dirmi?» chiedo di nuovo, stavolta un po' preoccupata. È in silenzio da qualche minuto, ma appena parlo si alza e si avvicina a me. Si mette in ginocchio. No, non ci credo. Sta per succedere davvero.
«Margaret, voglio passare il resto della mia vita con te...» tira fuori un cofanetto e lo apre. «...ti amo, e voglio che tu sia la madre dei miei figli. Vuoi sposarmi?» il mio cuore ha perso cento battiti. Le lacrime di gioia scendono velocemente lungo le mie guance e non riuscendo a parlare annuisco velocemente.Mi infila al dito l'anello ed io gli salto in braccio felicissima.
Diventerò la signora Payne.
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His love// Liam Payne
Fanfiction//SEQUEL DI "TOO FAST"// Niente più università per i due protagonisti. Margaret lavora in un bar e Liam nell'azienda che gli ha lasciato il padre poco prima di andarsene. Mar ancora non ha accettato del tutto la morte del padre, ma nonostante questo...