<<AGATHA DAWN RICHARD!>> - urlò mio fratello dall'ingresso di casa
<<Ora arrivo Cameron, non vorrai spaventare tutto il vicinato>>
Misi una felpa lunga in modo da coprire le cicatrici e corsi giù per le scale e raggiunsi mio fratello, rosso come un peperone.
<<Cameron risparmiati tutte queste urla per quando tornerà Devon>>
<<Non parlare di quel drogato di nostro fratello, quando tornerà stasera se la vedrà con me. Comunque non posso credere che non sia venuto per vedere la sua sorellina iniziare il suo primo anno di scuola alla Bright Hill>>
<<Non ti preoccupare Cam, ormai ci sono abituata e poi è anche il tuo primo giorno e non ha fatto un torto solo a me>> - dissi cercando di essere il più pacata possibile
Lui sorrise leggermente cercando di rassicurarmi.
Ormai ero abituata all'assenza di mio fratello maggiore Devon, era sempre stato un tossicodipendente e alcolizzato, non è mai stato molto presente nella mia vita a differenza di Cameron.
Salutai mia madre con un bacio sulla guancia e lei mi disse uno dei suoi soliti:
<<Stai attenta>> <<Non farmi preoccupare>> <<Fai nuove conoscenze>>
Ed era proprio sull'ultima frase che mi soffermavo, l'ultima volta che mia madre aveva detto quella frase fui accoltellata dal mio ex- ragazzo, Brian, un nome che tra l'altro non mi era mai piaciuto. Fare "nuove conoscenze" mi aveva portato a farne sbagliate. Brian era l'unica cosa che credevo sarebbe durata per sempre, ma ora l'unica cosa che mi rimarrà di lui sono le cicatrici.
<<Ehi, tutto bene?>> - disse Cameron in tono preoccupato
<<Sì, scusa ero solo immersa nei miei pensieri, non preoccuparti>>
<<Va bene, allora partiamo per il più grande incubo, il primo giorno di scuola>>
<<Sempre positivo, eh Cam>>
<<Stavo solo scherzando, o forse no...>>
<<Smettila!>> - esclamai ridacchiando
Così accese la macchina e andammo.
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<<Nervosa?>> - mi chiese Cam
<<No>>
<<Bene>> - mi sorrise
Entrammo nell'ufficio della preside e lei ci illustrò i vari orari.
<<Non vi preoccupate per l'ambientazione, sarà molto facile trovare nuovi amici qui alla Bright Hill>> - disse sorridendo e accentuando tutte le rughe che aveva in viso
I miei pensieri furono interrotti ancora dalla preside:
<< Alaska Moon vi illustrerà le varie classi che sono programmate per voi questa mattina, buon primo giorno>>
Uscendo dall'ufficio vidi la ipotetica Alaska di cui aveva parlato la preside poco prima, assomigliava più ad una modella che una semplice studentessa, slanciata, magra, capelli biondi e lunghi che aveva raccolto in una coda alta e grandissimi occhi verdi.
<<Voi siete Agatha e Cameron Richard, giusto?>>
Io e mio fratello annuimmo.
Lei sorrise dolcemente e disse:
<<Non guardatemi così, non mordo>>
Io e Cameron ridemmo e quella semplice battuta ci tranquillizzò.
<<ALASKA!>>
Vidi una ragazza correrci incontro seguita da altri quattro studenti
<<Buongiorno Rachel, cosa è successo adesso?>> - disse Alaska
<<Ti prego, puoi farmi copiare il compito di...>> <<Aspetta, chi sono loro>> - disse la ragazza indicando me e mio fratello
Un ragazzo tra gli altri nella comitiva avanzò verso di noi e chiese:
<<Dovete essere i fratelli Richard, Agatha e Cameron,giusto? >>
Io e Cam annuimmo.
<<Beh, ciao io sono Trent Campbell, nonché fidanzato della donzella che ho qui affianco>> - disse guardando Alaska che di conseguenza arrossì
<<Ciao, sono Jack Glenn>> - disse un altro ragazzo estremamente minuto con dei bellissimi occhi color nocciola
<<Io Dakota Foster>> - disse un'altra ragazza mostrandoci un sorriso sghembo
<<Credo già l'abbiate capito che io sono Rachel, Rachel Graham>> - disse la ragazza che prima ci aveva quasi investito
<<Sì, sicuramente l'hanno capito Rachel>> - disse l'ultimo ragazzo che faceva parte del gruppo
<<Comunque io sono Ash Graham, il fratello di questa pazza accanto a me>> - disse sfoggiando la risata più bella del mondo
Rimasi incantata, era stupendo con i suoi riccioli biondi ed occhi azzurri.
<<Bene, ora che ci siamo tutti presentati, Agatha tu vieni con me, Rachel e Dakota>> - disse Alaska
Vidi Cameron già iniziare a parlare con i ragazzi e mi sentii più tranquilla vedendolo già ambientarsi
<<Quindi vieni da Detroit?>> - chiese Alaska curiosa
<<Già>>
<<Come mai ti sei trasferita qui a New York?>>
<<Ehm, motivi personali>> - dissi ad occhi bassi
<<Capisco, ti troverai bene qui vedrai>>
<<Dimmi, ti sembra simpatica la gente qui fino ad ora?>> - si intromise Rachel
<<Sì sembrano tutti molto disponibili e poi tuo fratello Ash sembra un tipo molto gentile>> - dissi senza pensarci e mi pentii subito della mia sfacciataggine
Tutte mi guardarono in modo strano.
<<Oh, sì è gentile, ma come si dice il mare è pieno di pesci, no?>> - disse Rachel distogliendo lo sguardo
Sentii una certa tensione in quello che aveva appena detto.
SPAZIO AUTRICE
Ciao, grazie a voi che state leggendo questo spazio autrice e avete letto questo primo capitolo della storia, spero vi sia piaciuto e che vi abbia incuriosito. Metterò all'inizio di ogni parte di storia una canzone che amo particolarmente, (scusate se non c'entrerà molto con il capitolo). Penso di pubblicare la prossima parte entro una settimana se non prima. Grazie ancora e buona giornata!
-Giorgia
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Romance"Come mai ti sei trasferita qui a New York?" "Ehm, motivi personali" Agatha è una fuggitiva con un passato che la perseguiterà per sempre, un segno indelebile che non riuscirà mai a dimenticare. Servirebbe soltanto qualcuno che l'aiuti a salvarsi e...