Paulo pov's
Entrai in quell'edificio correndo e facendo lo slalom tra la gente. Mario e gli altri continuavano ad urlarmi di fermarmi. Inutile.
Mi fermai per chiedere la stanza di Clarissa e appena me lo dissero ripresi a correre come un matto.
L'ascensore era occupato, così presi le scale. Dannati scalini!Arrivai al secondo piano, mi guardai attorno per cercare la stanza n°23.
Eccola.Entrai e la vidi.
Immobile. Sul letto di un fottuto ospedale.Mi accasciai vicino al suo letto e piansi. Non avevo mai pianto così tanto in vita mia.
Mario raggiunse la stanza insieme a Claudio, Leonardo e Katia.«È colpa mia..» dissi.
«Non è col-» cercò di dire Mario
«Sì invece.»Flashback
«Amore dove vai?» chiesi guardandola
«Faccio un giro qui intorno» disse
«Da sola?»
«Sì, qual è il problema?»
«Da sola di notte?! Clary ma che ti sei fumata?!» dissi alterandomi
«Ma non mi succede nulla!»
«Resta a casa ho detto. Non ti lascio uscire da sola.»
«Faccio quello che mi pare.» disse appoggiando la mano alla maniglia.
«Clary resta a casa!»
«Non rompermi il cazzo Paulo.» disse aprendo la porta
«Allora vaffanculo.»Due ore dopo
«Perché non rispondi?» dissi lanciando il telefono sul divano.
Lo ripresi per comporre il suo numero per la 17esima volta, quando qualcosa in tv attirò la mia attenzione.Ragazza investita da un pirata della strada.
Appena vidi la sua foto rimasi immobile. Il telefono mi cadde dalle mani.
«Cazzo!»
Presi le chiavi della mia auto e scesi.
Entrai in macchina, misi in moto e partii.Fine flashback
Arrivarono anche Andrea, Ilenia, Gonzalo e Daniele.
Perfino Bartra era venuto.«Paulo..» disse Marc
Lo guardai e scoppiai di nuovo a piangere.«Potete lasciarmi solo con lei?» chiesi.
Tutti annuirono ed uscirono dalla stanza.
Mi sdraiai vicino a lei e la baciai varie volte.
«Ti amo piccola mia.»