Essere diversi non vuol dire essere sbagliati, anzi, significa volersi distinguere da quelli che si vestono tutti uguali, che parlano con le stesse parole, che seguono una persona perché "fa figo". Essere diversi significa crearsi uno stile proprio, senza seguire la massa, ma seguendo se stessi, creandosi uno stile proprio che ci rispecchi. La società di oggi non sa più distinguere ciò che è giusto e ciò che non lo è perché sembra che quello che fanno tutti sia giusto dal momento che, appunto, "lo fanno tutti". In realtà non è giusto per niente. In questo mondo non esistono quasi più le persone che seguono se stesse. Ce ne sono poche. È come se "gli altri" fossero dei cavalli e tu l'unicorno. Saresti, sì, diverso, ma il più bello e speciale. La gente di oggi non capisce. La gente dovrebbe vedere la gente "diversa" come un dono o qualcosa di prezioso e invece no, la considera un errore. Ma sai cosa? In un milione di Barbie venute tutte uguali, io sono quella venuta male, ma sono una persona umana ed ho una vita vera, non di plastica.
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PRINCIPESSA
Short StoryLa storia che racconto è la mia,anche se ho cambiato i nomi di alcune persone.