Una mattina un bambino si sveglia va in cucina e si prende una tazza di the, il bambino si sentiva stano non aveva dormito poi così tanto bene.Aveva male la testa,mal di pancia non riusciva a camminare. la mamma lo vide molto diverso dagli altri giorni, ma voleva parlare prima con il marito. La mamma va in camera per mettere in ordine,e vide macchie di sangue sul letto, allora andò subito in cucina,prese il figlio malato, gli tolse la maglietta e vide che nella schienaf c'erano graffi molto lunghi e profondi. preoccupata la madre andò subito in ospedale,però appena scese il bambino dalla macchina iniziò ad avere spasmi in tutto il corpo. I medici da lontano videro tutto,presero la barella e andarono dal ragazzino,lo misero sopra la barella e lo portarono dentro urgentemente. Gli fecero una flebo e il bambino si stava iniziando a riprendere. I medici gli chiesero perché abbia fatto quello schizzo, il bambino inizia a raccontare con le lacrime agli occhi: ogni notte c'è una persona in camera che lo guarda e gli parla,ma visto che il ragazzo ha paura e non parla, i medici gli chiesero se poteva descrivere la persona ,il bambino gli rispose alto capelli lunghi occhi tutti bianchi con un sorriso grandissimo. I medici si guardarono presero la madre e gli dissero che sarebbe meglio se il bambino restasse in ospedale per qualche giorno giusto per vedere se la storia fosse vera o solo storielle inventate per finire in TV. Si avvicina la prima notte,il bambino terrorizzato non riesce a prendere sonno però lui sa che non è solo in camera e sente delle vocine con una voce orribile che gli dicevano 'SONO QUA ANCHE STANOTTE' il bambino cominciò ad urlare, i medici aprirono subito la porta e videro il bambino con graffi nuovi. I medici però misero una telecamera. Allora presero la scheda la misero nel computer e iniziarono a guardare il video. I dottori scioccati si misero le mani nei capelli e videro tutto, la persona c'era ed era sotto il letto dell' ospedale a fissare la telecamera,sorridendo e a salutare i medici. Corsero subito dentro la stanza ,ma troppo tardi il bambino era impiccato,senza occhi e la bocca cucita a forma di sorriso. La madre del bambino scoppiò a piangere; quando lo vide, d'istinto prese il figlio gli tolse la maglietta lo girò e vide scritto ''SARÒ QUA ANCHE STANOTTE....
Gianni
